Benvenuti nell'armadio di Miranda tra miti e...vestiti!

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venerdì 12 dicembre 2014

Jackie Skeletrina, l'Outfit before Christmas!

Ve l'ho mai detto che vado matta per i leggings?
Ne ho di tanti tipi ma quelli che vi presento oggi sono davvero unici e infatti ne vado molto fiera.
Sono sexy e spiritosi, praticamente fichissimi, vorrei dire che non sto nella pelle dalla voglia di presentarli e infatti non c'è modo di dire più azzeccato in questo caso, il perchè si capirà subito.
Ladies and gentlemen direttamente da Londra... beh, forse più che una diretta è una differita visto che ce li ho da un po' ma non importa, finalmente ho trovato del tempo per pubblicarli. Tra l'altro il periodo è perfetto perchè manca poco a Natale, quindi adesso è prima di Natale e allora non poteva mancare un outfit in tema ispirato ad un estroso personaggio: Jack Skeletron, protagonista di Nightmare before Christmas. Jack è fidanzato con Sally, la bambola di stracci ma sicuramente appena vedrà la skeletrina lucida e attillata dimenticherà presto la romantica stracciona e si butterà a capofitto in un'avventura ben più fashion.
Ma torniamo alle presentazioni che come dicevo non sto nella pelle, ladies and gentlemen ecco a voi: Jackie Skeletrina!

Non sono strafantastici questi leggings????
Secondo me troppo troppissimo!
Li trovo anche molto ironici e li dedicherei a tutti quelli che per strada ti fanno le lastre: beh, eccoli accontentati!
Dai che è Natale e siamo tutte più buone!!!










Sono bellissimi sia con i tacchi altissimi che con delle sneakers magari borchiate o come queste Guess in pelle col particolare della catena.


La maglia è di un negozio londinese molto cool che si chiama Punkyfish, vende pure on line cose molto particolari che credo una ad una comprerò tutte.
Indossata così è perfetta ma nella stagione più fredda con un cardigan o una maglia attillata sotto, di diverso colore per evidenziare i tagli, andrà comunque benissimo.

Ora spero che qualcuno possa consolare Sally che credendosi senza speranza, di fronte a questo outfit c'è rimasta così...


Poverina, ma niente paura ho deciso che quel qualcuno sarò io: le procurerò una fornitura di leggings irresistibili che la faranno ripartire alla conquista del suo amato Jack il quale cadrà letteralmente ai suoi piedi mezzi scuciti, ora che ci penso da mascherare assolutamente con degli stivaletti tacco 12. Dopodichè lui le chiederà la mano, quella mano che ogni tanto le casca per terra e che va anch'essa ricucita accuratamente, così dopo aver rimesso tutti i pezzi a posto...vissero tutti felici e contenti!


Adesso vi saluto, vado un po' a sdraiarmi, sapete, mi fanno male le ossa del bacino e poi mi sento anche una rotula fuori posto...ma forse mi si sono solo rigirati i leggings!

Arrivederci al prossimo outfit.
Miranda (devil) Milian

domenica 16 novembre 2014

Specchio delle mie brame...

"Magic mirror on the wall, who's the cutest one of all?" 

"Specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?"

Con questa famosissima domanda rivolta allo specchio magico dalla mia regina cattiva preferita vi dò il benvenuto ma soprattutto il bentornati nel magico mondo delle favole.
L'outfit di oggi prende spunto da una maglietta di fronte alla quale non ho saputo resistere, ma questa non è una novità infatti è noto che la mia capacità di resistenza è sempre assai scarsa, la maglietta è questa qui:

Carinaaa vero?
Ha in sè una caratteristica che come sapete adoro, il mix tra l'aspetto dolce e romantico e la bad girl che vuole dannatamente venir fuori sempre e comunque.
Il rosa delicato, il fiocchetto, le maniche leggermente a palloncino rappresentano il carattere da bambolina romantica ma lo specchio della matrigna di Biancaneve richiama decisamente qualcosa di diabolico, non a caso in inglese la nostra Grimilde si chiama Evil Queen.
Ma ecco l'outfit al completo:


Chi non vorrebbe essere la più bella del reame?
Ma poi, siamo sicure che serva a qualcosa?
Secondo me no, perchè nemmeno la più bella può avere tutto quello che vuole quando lo desidera e quindi spesso deve rinunciare a ciò che la renderebbe felice...ma questo è un blog glamour e allora via libera e che ognuna ci metta il massimo impegno per diventare la più bella del reame, servirà almeno a farvi alleato lo specchio. E poi i vestiti sono divertenti, così come anche le scarpe o le borse e la vita va in qualche modo affrontata, se lo facciamo acchittate è meglio!
Come si dice stressed, depressed but well dressed, che se ben ricordate è anche la scritta sulla prima maglietta che vi ho presentato!

Intanto io a guardarla qui mi sto innamorando sempre più di questa, la trovo anche molto tenera e spiritosa, quindi diciamo che racchiude in sè l'espressione della donna perfetta: un po' romantica, un po' diabolica, dolce e anche simpatica.
La maglietta viene da Barcellona e ringrazio Cristina, la ragazza che me l'ha fatta avere.

Dunque, con la versione audace in hot pants trovo adatti dei tronchetti o anche degli stivaletti altissimi con gli scaldamuscoli incorporati che si abbinano al collo e alle maniche del giubbetto in pelle, l'importante è che il collo del giubbetto o della giacchina sia tirato all'insù così da ricordare il modello del mantello di Grimilde.
Con i jeggings neri Gas staranno meglio delle decolletè, aggressive a punta o anche più morbide magari in vellutino elegante come le mie Vivienne Westwood di cui vado tanto orgogliosa, il modello è bellissimo nella sua semplicità e profumano anche:


E come borsa, cosa possiamo abbinare?
Ma ovvio, a forma di mela, ad esempio questa di Vendula:
Tuttavia anche una mela di Anya Hindmarch andrà benissimo:



Non mi preoccuperei del colore e anzi, mi piace l'idea del netto contrasto con il resto.

Bene, mi sembra di aver detto tutto...oh, anzi no...una cosina ce l'avrei da aggiungere, volevo dedicare l'outfit a chi dice che la gonna dopo i 40 va portata al ginocchio e chiedere a questi simpatici ignoti ideatori di simili genialità, se in caso di pantaloncini invece potremmo fare come ci pare.
Alle donne sempre va detto cosa debbano fare, è ora di finirla, che dite?
Altrimenti mele avvelenate per tutti!!!


Ciao bellissime e bellissimi che mi leggete, per me voi sarete sempre i più belli del reame!!!
Miranda (devil) Milian

martedì 11 novembre 2014

Autumn in Rome, evviva i fiori!

Ehy ciao, avete visto? I supermercati e il marketing in generale ci ricordano che tra poco più di un mese è Natale. Già da tempo pandori e panettoni sono in bella mostra sugli scaffali e da poco anche ghirlande, lucine e palle multicolor hanno fatto la loro ovvia comparsa.
Che palle!
E' proprio il caso di dirlo ma non me ne frega niente e ancora voglio vedere colori vivaci addosso a me e non sull'albero. Sarà che ho iniziato a prendere per la prima volta i fiori di Bach e allora vedo fiori ovunque, mettiamoci anche che non sempre fa così freddo e che quindi possiamo osare abitini estivi da indossare magari con le calze e con un giubbetto di pelle o un cardigan. Sarà sicuramente necessario anche un top aderente sotto, uso maglia della salute ma mi raccomando niente roba della nonna!

Vi dirò presto se funzionano i fiori di Bach (mi sa di si) che mi ha prescritto un'amica violinista perchè dato che suonare il violino non è per niente impegnativo allora si dedica pure ad un sacco di altre cose, per esempio a soccorrere ballerine acciaccate ed emotivamente compromesse o a scrivere sul suo blog L'Araba Fenice
Ovviamente sto ironizzando, sul violino e sull'impegno che richiede, fatemi specificare che qua già son troppi quelli che credono che chi balli, suoni o canti in realtà stia solo giocando.
Grrrr!!!

Ma ora fatemi giocare ancora un po' che a breve devo dedicarmi a complicati affari di lavoro e passiamo dunque all'outfit floreale denominato Autumn in Rome:


Non c'è niente da fare il rosa di base mi piace sempre tanto.
Bene, ora che ve l'ho presentato farò una specie di outing, di dichiarazione a dimostrazione che sono uno scatafascio di blogger, quello che voglio dire è che questo in realtà era un outfit primaverile rimasto in stand by perchè altri, mesi fa, ebbero più fortuna e presero il sopravvento, infatti la scorsa primavera-estate se ricordate bene pubblicai outfit a iosa, tuttavia sappiate che ciò che ho scritto nell'introduzione del post lo penso davvero, che tutto può cambiare, che le cose, le situazioni si possono stravolgere e che spesso niente è come sembra quindi, evviva i fiori sempre e comunque!
Anche quelli di Bach ♫ ♫ ♫
Del resto il profumo che uso (Chloè) ha diverse note floreali, appena spruzzato sembra che mi sono rotolata in un prato fiorito, è più adatto per l'estate ma non riesco a staccarmene e così lo uso anche nella stagione fredda.
Sono nata in primavera nel mese delle rose, vorrà dire qualcosa!

Dunque, l'abitino è h&m, le scarpe col tacco sono le solite Primadonna e gli anfibi i mitici e inimitabili Dr. Martens adatti a rendere rock qualsiasi outfit romantico. Qui ho lo smalto rosa ma nero ci starebbe ancora meglio, qualche braccialino in tinta e il gioco è fatto.

Diciamo che se vi sentite troppo donzelletta vien dalla campagna l'anfibio vi darà quel non so che di aggressivo che non guasta mai, anche se quelle scarpe rosa fucsia sono meravigliose e la poetica donzelletta se le può solo sognare. Per quanto siano tanto belle però non riescono insieme a tutte le altre che ho a compensare una mancanza terribile, quella di essermi lasciata sfuggire un affare per delle scarpe stupende con cui avrei fatto faville. C'ho pensato troppo e alla fine come si dice "ciò che trascuri diventa di qualcun'altro" e così è stato :(
Presa dallo sconforto ne ho comprate altre che vi presenterò presto, fichissime per carità ma che non reggono minimamente il confronto, forse alleggeriscono solo il trauma...forse.
Ho dimenticato di chiedere a Francesca quale fiore di Bach è indicato per i disturbi maniacali relativi alle scarpe!  

Beh, comunque tutta questa storia dei fiori mi ha messo di buonumore e menomale perchè poco fa mi era preso un attacco di bile che avrei rovesciato il mondo adosso a qualcuno, ma seppure quel principio che dice datemi una leva e vi solleverò il mondo credo sia valido vista la bocca da cui è uscito, niente, non mi funziona, devo aver sbagliato qualcosa perchè il mondo è rimasto là dove stava a fare il lavoro suo e non mi si è filato minimamente...manco per dare una sbirciatina al mio bel vestitino svolazzante!

Arrivederci al prossimo outfit!
Miranda (devil) Milian
  



lunedì 20 ottobre 2014

Ancella nera

Finalmente, dopo una lunga pausa dovuta alla ripresa shock della stagione lavorativa sono di nuovo qui e come sempre è d'obbligo dirvi che mi sono mancati moltissimo i miei blog vale a dire che mi siete mancati moltissimo tutti voi, voi che seguite i miei deliri e che mi ci avete fatto credere sin dall'inizio quando non ero che una timida principiante desiderosa di diventare una blogger in carriera e mi commuovevo dinanzi alle vostre dimostrazioni di stima, belli di Miranda, vi abbraccio tutti e come si dice oggi vi amo di bene vite mie! Insomma vi lovvo so much <3
Dopo la doverosa e trendissima premessa passiamo brevemente agli annunci ufficiali e poi di corsa all'outfit perchè qui di questo si deve parlare.

Annuncio ufficiale di estrema importanza:
Il blog ha cambiato indirizzo cioè l'url, non più maestrinastyle ma larmadiodimiranda.blogspot.com.
Salvatelo immediatamente tra i preferiti e ogni tanto cliccateci così mi aumentano le visite!
(Scherzavo)
(Però se lo volete proprio fare).






Ogni volta che leggo armadio di Miranda mi sbellico dalle risate, lo so, fa ridere i polli ma mi devo distinguere dalle vere fashion blogger che fanno ridere più di me ma non lo sanno.
Avete visto a proposito della Milano fashion week quanto le hanno derise? Rivolgevano loro delle domande senza senso e quelle rispondevano dandosi anche un tono, ma io le avrei premiate altro che schernirle, poverine, deve essere stato di un difficile argomentare di cose senza senso...ma poi comunque che ci frega? Con i problemi che abbiamo stiamo a pensare a un gruppetto di modaiole che si comportano da oche giulive per fare le dive?! E' anche vero che forse stiamo messi male perchè la maggior parte della gente sta messa così, come loro, ma non mi dilungo che non è questa la sede, rimando all'altro blog l'argomento se mi andrà quando mi andrà.

Basta chiacchiere insomma che ci siamo, ecco a voi il primo post dal nuovo url e per l'occasione tiro fuori dal mio armadio un abitino fresco fresco niente male approfittando che fa ancora caldo e che sono pure un po' inca**ata. Che c'entra il caldo con lo stato d'animo? C'entra eccome ma ve lo spiego dopo. Insieme a questo tubino tiro fuori anche delle sublimi scarpe col tacco a spillo e i lacci attorno alla gamba che sono davvero mooolto sexy il tutto a formare l'outfit Ancella nera che vado subitissimo a presentarvi:


Che pose ragazzi, stavolta sembro proprio uscita dal catalogo della Postal Market!!!
Ve lo ricordate?

"Con Postal Market sai uso la testa ed ogni pacco che mi arriva è una festa" ♪ ♪ ♪ recitava la casta canzoncina che invece, come tutte le pubblicità, celava un messaggio subliminale pure bello grosso e il doppio senso infatti mi pare fin troppo chiaro.

Il drappeggio di questo tubino nero ricorda quello di un peplo da ancella così come i lacci dei sandali ricordano quelli dei loro calzari e da qui Ancella nera!


Ora che ci penso è la prima volta che nomino un outfit in italiano e questo perchè mi sono ispirata ad un ruolo che per diverso tempo ho interpretato in ambito lirico, quando facevo l'ancella al Teatro dell'Opera, avevo dai 18 ai 20 anni e nessun problema al mondo se non quello di chiedermi tutti i santi giorni: che mi metto oggi??? E giù con i drammi del secolo inframezzati da qualche pianto greco qua e là. Oggi non ho più questo problema, ne ho altri molto più gravi che affronto a testa alta perchè almeno... so cosa mettermi!
Ma torniamo ai miei trascorsi lirici, ammesso che vi interessino (do per scontata una risposta affermativa), durante l'Aida alle Terme di Caracalla le mie performance di sacerdotessa nel primo atto e principessa egizia nel secondo, venivano a turno incrementate dal ruolo di ancella nera nell'ultimo atto cioè il quarto dove bisognava salire sulla tomba di Radames vestite di nero con delle fiaccole in mano. Il fuoco delle fiaccole era vero e i vestiti talmente lunghi che era impossibile non inciampare salendo la scalinata rischiando di morire ustionate ben prima di Radames che tanto non la finiva mai di cantare si schiude il ciel al quale in quell'occasione avrebbe dovuto aggiungere e brucia l'ancel!
Era un vero supplizio, vi invito a seguire tutta l'Aida (che comunque guai chi me la tocca) e arrivare sani e salvi svegli fino a quel punto, veniva quasi voglia di sparargli a 'sto Radames.
Venivamo pescate a turno e le malcapitate rimanevano fino all'1.30 di notte, morte di sonno e di rabbia, per questo oggi quando m'inca**o mi definisco ...l'ancella nera. Anche se quella era egizia e questa ricorda lo stampo greco, comunque sempre di ancella si tratta.

Sia abitino che scarpe questa volta sono no brand, sapete tutti cosa vuol dire no? Dire "non di marca" fa brutto invece no brand è very cool di per sè, come dire inspired o simil anzichè falso o taroccato, basta una parolina inglese e tutto diventa meravigliosamente appetibile nonchè di tendenza. 

Ancora non ho indossato l'outfit, ovvero non per andare da qualche parte, metto quelle scarpe solo per guardarmi i piedi e tirarmi su il morale quando sono inca**ata e devo dire che funziona, per questo anche se spesso può capitare di non indossarle per uscire io amo dire che certe scarpe "vanno avute" è proprio doveroso possederle quindi niente scuse.

Adoro il richiamo a queste figure femminili di epoche antiche e così come ho amato particolarmente l'outfit Dreaming Cleopatra appena ho visto il drappeggio su questo tubino nero sono andata in visibilio immaginando ancelle dei tempi nostri in total black schiave solo per finta.

Bene, ora devo proprio andare ma risbucherò presto prestissimo dal mio armadio con qualche altro bel vestituccio, lo so che sarebbe più divertente se dagli armadi sbucassero gli amanti come nelle migliori delle tradizioni ma già ho spiegato che il mio guardaroba è talmente scomodo e arzigogolato che solo un amante come l'uomo ragno non avrebbe problemi ad abitarlo...quindi accontentatevi dei vestiti. Ok?
Ciaoooo!

Miranda (devil) Milian

Il favoloso bacio dell'Uomo Ragno appena uscito dall'armadio che a testa in giù, bendato e con le mani di lei davanti agli occhi... come farà a vederle quelle scarpe non si sa :(

giovedì 14 agosto 2014

Belfagor, cosa si nasconde sotto il fantasma del Louvre?

Quando ormai il bel tempo sembrava stabile ecco che ti svegli alla vigilia di ferragosto con un violento e rumorosissimo acquazzone, stavolta tipicamente estivo quindi breve e intenso, cosa questa che però non ci fa stare tranquille perchè dovunque andremo, come potremo preservare il nostro outfit da una pioggia improvvisa?
Ecco dunque i consigli pratici per essere in grado di affrontare la questione.
Tenere in macchina un impermeabile, un trench o un k-way può sembrare utile ma, diciamolo, sono più le volte che risulta l'esatto contrario e questo perchè una volta usato lo riportiamo a casa e poi ci dimentichiamo di riportarlo in macchina e così giù con le imprecazioni con le quali insultiamo il nostro prezioso cervellino con conseguente crollo dell'autostima e allora, risolviamo la faccenda tenendo in macchina una serie di impermeabili, anche 100, dipende dalla confezione!
Come fare?
Semplice, basta un rotolo di sacchi per la spazzatura formato condominiale!
Sarà necessario tenere nel vano portaoggetti della vostra automobile anche un paio di forbicine che serviranno per confezionare di volta in volta, al momento del bisogno un impermeabile su misura tagliando una fessura per il volto e due per infilare le braccia. Potete anche strappare ma se tagliate verrà un lavoretto più preciso, lo stile è tutto in ogni caso non dimenticatelo mai.
L'effetto sarà questo:

Non copre proprio tutto ma l'essenziale si, non è geniale?
Eh no, stavolta però non mi prendo i meriti di tanta genialità che vanno al gestore del ristorantino vegano dove ho cenato sere fa con un'amica.
La bella giornata si era trasformata in una serata di tempesta e pioggia a vento così il gentilissimo ragazzo si è offerto di confezionarmi questo modello che mi ha fatto arrivare alla macchina asciutta senza quelle fastidiose goccioline che si insinuano nel vestito. Nel caso di quel temporale poi si trattava di vere e proprie secchiate d'acqua che mi avrebbero inondata nei punti da tener bene asciutti dopo mangiato.

Appena indossato la mia mente ha rievocato quell'enigmatico fantasma che adoravo da piccola e che mi teneva incollata alla tv tutti i giorni, con mia nonna per buoni venti minuti: Belfagor, il fantasma del Louvre.

Brrr, che paura!

L'occasione mi è gradita, come si scrive nelle lettere formali, per costruirci un outfit partendo da questi sandali luminosi che indossavo quella sera e che nella corsa alla macchina, sotto una scrosciante pioggia battente non si sono bagnati per niente.
Saranno fatati chissà!?
Ecco dunque a voi cosa si cela Under Belfagor:


Del resto nell'ultima puntata si scoprì una cosa che mi sconvolse: Belfagor era una femminuccia!

Ma passiamo all'outfit, i sandali sono firmati Antidoti, un marchio che onestamente non conoscevo fino a poco fa ma il 70% di saldi al mio negozio preferito mi ha fatto incontrare. 
Sono glitteratissimi e di un colore bellissimo-issimo-issimo!
Ciò che c'è scritto sulla loro dustbag è tutto un programma:


Una volta tolto il palandrano da Belfagor si svela quindi una fatina ben vestita, io propongo questo total blue con gonnellina merlettata di Stradivarius abbinata ad un top con merletto che richiama la citata gonnellina e ad un ciondolo che adorni la scollatura che sia luminoso almeno quanto le scarpe.
A questo punto libere di andare ovunque vogliate con un outfit sfizioso in barba alla pioggia!
Ovviamente sarà utile portare in borsetta un sacco ben ripiegato nel caso la pioggia sopraggiungesse dopo la festicciola ma che problema c'è? Occuperà pochissimo spazio!

Con la speranza di essere stata utile vi auguro un magico ferragosto.
Miranda (devil) Milian


martedì 12 agosto 2014

Romantic Lady

Oggi mi stavo quasi rattristando, pensavo che siamo agli sgoccioli con gli outfit estivi perchè tra un po' partirò e quando tornerò ecco che sarà quasi settembre ma nel mio blog l'estate la decido io e quindi durerà fino ad esaurimento outfit.
E' pur vero che abbiamo un mese buono ancora ma se voglio pubblicare tutto quello che ho in cantiere dovrò incrementare l'attività e allora fuori il prossimo!
A tal proposito spero tanto che vi siate dimenticati quella tiritera dei tre desideri perchè non so più cosa inventarmi e poi, anche se con questo outfit esaudissi il terzo desiderio, come potrebbe essere l'ultimo?
Ora, se per la prima volta state leggendo questo mio blog avete un paio di alternative:
1- vi incuriosite e per capire la storia dei desideri andate a sbirciare almeno negli ultimi due post pubblicati;
2- penserete che essendo io con molta probabilità tutta scema vi converrebbe chiuderla qui e così il nostro legame finirebbe tristemente senza nemmeno vedere l'alba.

Ebbene, non lo dico per tirare acqua al mio mulino e potrei anche sembrarvi un tantinello esagerata ma sappiate che se scegliete la seconda opzione state facendo l'errore più grande della vostra vita.
Dunque seguitemi perchè non è forse vero che come me non vedevate l'ora di sfoggiare i vestiti che la moda di quest'estate aveva in serbo per noi? Ah, quante volte ho rinunciato a quest'abito immacolato per il timore che un improvviso acquazzone mi facesse tornare a casa sporca e infangata ma ora ...pistaaa...non mi ferma più nessuno, via con l'outfit super estivo da inguaribili romantiche, signore e signori ecco a voi Romantic Lady:


Il lungo e candido abito di Bershka dona uno spirito poetico alla figura soprattutto se, in caso di sole che picchia, lo si indossa con un bel cappello come questo di Koan che ci farà sembrare delle donne d'altri tempi e d'altri luoghi, ad esempio già quando notai il vestito appeso in negozio, immaginai la romantic lady in un campo di grano, tipo la donzelletta vien dalla campagna nella pubblicità della pasta o del riso integrale, avete presente? Nessuno ci vieta però di trasportare quest'immagine nel contesto urbano e direi che, fatta eccezione per la montagna, si può portare bene ovunque.

La borsetta ideale è di paglia, magari colorata per staccare dal candore, mentre gli zoccoli alti di cuoio e legno con il fiore oltre ad essere perfettamente intonati servono a dare quel tocco aggressivo (in senso buono) che ha come solo scopo il gioco della seduzione e dei contrasti che mi piace tanto. Tra l'altro l'outfit ricorda abbastanza lo stile degli anni '70 e gli zoccoli sono quindi d'obbligo.


Questo outfit sottolinea come con il grande caldo si possa essere molto femminili senza dover per questo mostrare troppo di sè, il bianco lungo cotone così come il cappello proteggerà la lady dal sole eccessivo tanto che sembrerà quasi un miraggio in mezzo a tanta ovvietà...

...Ella si va, sentendosi laudare,
benignamente d'umiltà vestuta,
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare.
Mostrasi sì piacente a chi la mira
che dà per li occhi una dolcezza al core,
che 'ntender no la può chi no la prova;
e par che de la sua labbia si mova
un spirito soave pien d'amore,
che va dicendo a l'anima: Sospira.

E' possibile che dalle parti mie questi aurei versi danteschi vengano sintetizzati e ridotti ai minimi termini con un semplice: A fataaa! Urlato da una moto in corsa ma basta leggere tra le righe per godere di indimenticabili poetici momenti!

Speranzosa di aver soddisfatto le vostre voglie modaiole vi auguro buon proseguimento d'estate stilosa ovunque voi siate e ...a presto.
Miranda (devil) Milian

martedì 29 luglio 2014

Hawaiian flavor, esotico più che ma(u)i!

Riassunto delle puntate precedenti.
Causa la mia malattia per le scarpe, mi recavo quotidianamente in un negozio per ammirare le Guess color tiffany col tacco altissimo quando ad un tratto, colta da illuminazione mi venne un'idea: per risparmiare tempo e benzina avrei potuto comprarle. E così fu. Quest'idea fantastica fece si che io venissi annoverata tra i geni e risucchiata infine nella lampada. Una volta uscita mi sembrò corretto rispettare la tradizione e chiedere quindi di esprimere tre desideri a tutte quelle meravigliose persone che quando non hanno di meglio da fare leggono il mio blog. Dato che però avevo già in mente di cosa parlare, egoisticamente li decisi io. Per realizzare il primo portai tutti nel mondo delle favole con l'outfit Fairy Tale adattissimo per un ballo alla corte reale. Cliccate pure qui per accedere al post relativo perchè se ve lo siete perso avrete di che pentirvene.

Ma ora, signore e signori concentriamoci sul desiderio numero due per la realizzazione del quale mi sono permessa di scegliere la meta del viaggio modaiolo che farete con me, ma tranquilli perchè vi porterò in un luogo dove sono certa desiderate andare.
Forza seguitemi e se qualcuno vedendovi fuggire vi dovesse chiedere: Dove vai? Rispondete pure: Alle Hawaii!!!
Spero non ve lo chiedano al plurale vedendovi tutti insieme, perchè come risposta al dove andate? Per ora mi viene in mente solo: a Linate! Capirete che nemmeno la mia fervida fantasia può arrivare ad immaginare un outfit ispirato a questa mesta cittadina lombarda.
Ops, scusate la divagazione, è che mi manca molto l'altro blog, quello dove chiacchiero e dove non scrivo da aprile ma a pensarci bene, perchè mai questo dovrebbe pesare su di voi? Voi che catturati dall'atmosfera più fashionista che possa esistere fremete ora all'idea di immergervi tra colori allegri e immagini esotiche tipici delle Hawaii, perchè è proprio a quelle che mi sono ispirata per il prossimo outfit ma attenzione, non sto parlando tanto delle note isole quanto delle mie scarpe Cesare Paciotti 4US il cui modello si chiama per l'appunto Hawaii Corallo Black.
I colpi di scena non finiscono mai!

E' giunto allora il momento di presentarvi il mio Hawaiian flavor:




La scarpina che prima tra tutte delinea il look di quelle lontane isole è senza dubbio la ciabattina infradito, ho sentito dire alla radio che l'inventore l'ha dedicata agli hawaiiani perchè così pratica e comoda sottolinea bene lo stile di vita proprio di quel popolo che pare eccellere tra l'altro in un'attività molto interessante: godersi la vita. Ecco perchè le più glamour infradito sul mercato si chiamano Havaianas, con la v però.
Beh, sapete che vi dico? La vita ce la possiamo godere anche senza ciabatte con delle fantastiche scarpe ai piedi roba che gli hawaiiani non sanno nemmeno dove stanno di casa semplicemente perchè non sono mai venuti a casa mia!!!

Dopo questa breve parentesi culturale passiamo all'outfit iniziando dalle scarpe, visto che l'ispirazione è nata da lì. A riguardo posso senza dubbio affermare che con questi tre colori vivacizzano l'abbinamento più semplice, basterà accompagnarle a qualche bracciale di plastica colorata per rendere festoso anche un total black come si vede nelle immagini di lato. L'outfit è adattissimo per una serata estiva magari sulla spiaggia dove le ghirlande fiorate, indossate solo per esaltare l'atmosfera hawaiiana, sono spesso dettate dal dress code.
Con il nero questi particolari sandali sono più facili da abbinare tuttavia anche con un abito colorato saranno perfetti, basterà giocare con le tinte degli accessori da indossare.

Le variazioni sono molteplici, anche una camicia smanicata in jeans e pizzo, disponibile in tanti negozi nei più svariati colori, si abbina bene alla gonna nera con spacco e richiama a meraviglia i colori delle Hawaii Corallo Black.
La gonna lunga sfrangiata è decisamente in tema hawaiiano (la mia è un costume di scena) tuttavia se ne iniziano a vedere in giro di molto simili e volendo realizzarla da sole non deve essere affatto difficile: basta tagliare a strisce una gonna lunga in tulle, di quelle a doppio strato con minigonna aderente sotto e gonnellone trasparente lungo sopra. Le strisce vanno tagliate fino alla lunghezza della sottogonna.

Sempre perchè mi diverte fare una caccia al tesoro per ogni outfit non ho voluto fermarmi qui e così, girando e rigirando ho trovato dei leggings a fiori degli stessi identici colori delle scarpe, quando li ho visti non riuscivo a trattenermi dall'eccitazione ma ho dovuto farlo perchè non sempre è bene dare in escandescenze davanti a degli sconosciuti che potrebbero spaventarsi anche molto. I leggings sono neri con fiori corallo e turchesi, perfetti con il maxi top nero della Maui&Sons che ho annodato da un lato.
Più Hawaii di così!!!

Ora mi piacerebbe dirvi che devo scappare a lezione di surf ma purtroppo non sono così temeraria e anche se maui e poi maui vorrei togliermi queste belle scarpe, è necessario per dimenarsi nella hula con cui tra ondeggiamenti di bacino al suon dell'hukulele vi dò appuntamento al terzo ed ultimo desiderio...si fa per dire perchè di idee ne ho ben di più e la prossima non sarà certo l'ultima!

Aloha!









Miranda (devil) Milian
sabato 26 luglio 2014

Fairy Tale, in carrozza con un outfit da favola!

Quante volte vi è capitato di essere invitate a corte per un ballo da sogno?
Mai?
Proprio come immaginavo ma sappiate che questa non è una buona scusa per non attrezzarsi a dovere nel caso ciò accadesse.

Ebbene, credo di avere la soluzione in pugno, si decisamente in pugno e propongo di partire da un delizioso accessorio. Sapete, certe volte si può rimanere incantate davanti ad una borsetta anche se non è una Louis Vuitton, una Gucci o una Prada, a me è successo davanti a questa meraviglia di carrozza e ovviamente non ho resistito, non potevo lasciarla in una vetrina dove sguardi assenti e menti poco creative la ricoprivano di lodi ma poi passavano subito ad altro, un altro per lo più costituito da borsette banali, quindi io l'ho salvata, le ho costruito un mondo da sogno intorno e l'ho portata nel mio amato blog, anzi mi ci ha portato lei, visto che viaggia realmente su ruote argentate!


Non è fantastica???
E ora vediamo se vi ricordate cosa avevo chiesto nell'ultimo post, quello in cui le mie intuizioni geniali mi avevano fatta finire nella lampada magica, come capita del resto ad ogni genio che si rispetti. Alloraaaa... visto che ne sono appena uscita fuori, avete espresso i tre desideri come da tradizione?
Nooo?
Lo sapevo e infatti c'ho pensato io, tanto lo so che il desiderio numero uno corrisponde ad incantare il principe azzurro conquistando il titolo di reginetta del ballo quindi per presentarvi questo bellissimo abito svolazzante e chantosissimo vi condurrò nel mondo delle principesse, quelle fanatiche e viziate che non vanno da nessuna parte senza la loro carrozza, soprattutto se si tratta di un ballo reale, salite dunque che si va al castello, ovviamente con un outfit da favola!

I sogni son desideriii...la lala lalaaaa...ops scusate, torno subito all'outfit, dunque, una simile borsa mi ha subito suscitato l'idea di un abito blu come questo che guarda caso ho trovato da Bershka, drappeggiato a ricordare i vestiti delle dee, svolazzante e con un vertiginoso spacco il quale probabilmente rende pure più agile la nota fuga di mezzanotte, quella che ci farà perdere questa bella scarpetta by H&M:


Queste scarpine sembrano davvero uscite dal libro delle fiabe ma l'outfit è perfetto anche con questi sandali gioiello che forse donano un tocco più sensual-aggressive...


...tuttavia con quello spacco, l'aggressive è sempre assicurato!

E vogliamo parlare dell'anello-orologio? Non ne ripubblico immagini in particolare perchè lo si vede bene nel collage dell'outfit completo. Ovviamente il riferimento a Cenerentola non è affatto casuale ma fortemente voluto, vi pare che con l'abito blu, la scarpetta glitterata simil cristallo e la borsa-carrozza non si trovava il modo di infilarci un bell'anello azzurro, realizzato con il vero quadrante di un orologio?
Che poi, chissà perchè si chiama quadrante se è rotondo?!






L'anello fa parte della collezione Momentaneamente si ed è realizzato da Simona Delli Colli che spesso espone le sue creazioni insieme alla mia cara amica stilista Noemi Intino.
Altri accessori possono essere ad esempio un collier semplice con piccole sfere glitterate di J. Lo e un bracciale tempestato di strass, sempre in perfetto stile principessa delle favole, il diadema pure ci starebbe d'incanto ma direi che così possa bastare!

Allora, volete venire? Guardate che dicevo sul serio e potete venire proprio tutte, non ci sono infatti le solite restrizioni in cui l'invito è concesso solo alle fanciulle "in età da marito", primo perchè quale sarebbe quest'età da marito? Spero che ognuna si possa sposare all'età che le pare o comunque quando le capita, fosse pure a 50 anni e poi mica si va al ballo esclusivamente per rimorchiare un noioso tizio di sangue blu ma anche per spettegolare sui vestiti delle altre, abbuffarsi di tartine al buffet, bere champagne, flirtare col buttafuori o col DJ per assicurarsi l'invito ai prossimi party, farsi qualche selfie nei bagni extra lusso e magari dimenarsi in noti balli di gruppo come il valzer e la gavotta.
Vi ho convinte?
Troppo bad girls? Ma su, stavo solo scherzando, avverrà come sempre tutto all'insegna della classe e dello stile con quell'abito blu che svolazza ad ogni passo rendendo magico il nostro percorso
Bene, io sono già qui davanti, voi immagino prenderete la prossima...carrozza!


Non mi rimane che augurarvi buon ballo a tutte e se vi va, trattenetevi pure oltre la mezzanotte perchè dopo una serata sui tacchi a champagne e caviale, proseguire scalze e stracciate con una birretta in mano potrebbe essere molto divertente ma non aspettatevi outfit a riguardo, a me viene sonno presto e quel vestito non lo cambio certo con un paio di leggings o di jeans con le sbreghe sulle ginocchia perciò alle 23.55 risalgo in carrozza e me ne torno a casa.

Arrivederci al prossimo desiderio!
(Non vi spremete, come al solito ci penso io)!

Miranda (devil) Milian

venerdì 18 luglio 2014

Tiffany mania

E' il colore delle confezioni di una gioielleria da sogno, famosa da sempre in tutto il mondo probabilmente anche grazie al film con la mitica Audrey.
Ovviamente sto parlando di Tiffany, in particolare di quel verde acqua o turchesino (perdonate sono un po' daltonica) che da un po' di tempo a questa parte si chiama verde Tiffany (o turchese Tiffany).
Oggi non c'è neo maggiorenne che non riceva in dono per il suo 18° compleanno il noto e semplicissimo cuoricino d'argento che costa una fortuna solo perchè apporta quella pregiata firma e così con il diffondersi di questa moda, quelle scatoline sono diventate un fenomeno al centro dell'attenzione capaci di emanare fascino attraverso quel colore che già solo indossare ti fa sentire più preziosa.

Il mio post a riguardo prende spunto da queste elegantissime scarpe Guess by Marciano che stanno una favola sia abbinate ad un abito della stessa tonalità sia ad un outfit nero, accompagnate da accessori intonati rigorosamente color Tiffany.

Sono bellissime vero? Eleganti, sofisticate, sensuali, delicate, tanto lucide da valorizzare quel colore a meraviglia.
Mi piaceva guardarle per ore e la faccenda stava diventando complicata perchè andare tutti i giorni al negozio per ammirarle era scomodo e anche piuttosto dispendioso per via della benzina che dovevo impiegare, allora ho pensato che comprandole avrei risparmiato tempo e denaro.
Sono un genio!
Un genio con un bellissimo paio di scarpe verde Tiffany!


Ovviamente questa è la versione con abitino dello stesso colore, l'altra eccola qua:


Ho indossato abiti semplicissimi, come la gonna lunga con spacco laterale di Zara, leggings abbinati ad un top lungo oppure hot pants a vita alta Bershka con top e cardigan traforato Bershka knit wear.
La borsa è una Paola T. all'ultimissimo grido e poi ci sono anche degli enormi orecchini comprati al Vintage market al Circolo degli Artisti di Roma, un po' scomodi per me ma adattissimi a completare il tutto.


Questo colore imperversa nelle nail art di moltissime e anche io, nonostante sulle unghie si usi da tempo, ho ceduto da poco al suo richiamo, ecco qui:

Nail art a cura di Any Moreira che giuro non ha usato la stessa vernice delle scarpe! Così sembrerebbe :)


Non ho indossato il cuoricino Tiffany perchè quando ho compiuto 18 anni nessuno me lo ha regalato, come ripeto è un'usanza di oggi e io li ho compiuti l'altroieri. Che fregatura!


L'immagine a fianco evidenzia meglio la gonna con spacco laterale carina da indossare col tacco ma perfetta anche con outfit sportivi magari con le Converse.

Bene, credo di aver detto tutto e di aver dato un tocco personale a questa Tiffany mania che evidentemente ha contagiato anche me, a questo punto il genio (cioè io) deve tornare nella lampada sperando ci sia posto per tutte le scarpe e le borse ma pare che in ambiti magici tutto sia possibile, quindi vado tranquilla.
Tanti baci, sempre mille e mille grazie per il vostro supporto e ...ci vediamo prestooooo!!!


Miranda (Devil) Milian


Ehilà...mi sentite? Ho dimenticato di dirvi che la prossima volta che ci vedremo sarò appena uscita da qui e quindi come da prassi vi chiederò di esprimere tre desideri, iniziate a pensarci perchè se non sarete preparati dovrò pensare io per voi, anzi direi di fare proprio così, almeno ho la certezza che potrò accontentarvi, sono un genio da poco sapete e magari ancora non mi riesce proprio tutto! Una cosa non la dovrete dimenticare assolutamente però: sfregate la lampada perchè da quel che mi ricordo è l'unica condizione per far uscire i geni dalla loro dimora.

Ciaooo!!!

lunedì 14 luglio 2014

Candy Candy, per addolcire bruschi sbalzi stagionali

Una frase diventata ormai luogo comune per eccellenza ci ricorda il fatto che non esistono più le mezze stagioni, beh, io direi che non esistono più nemmeno quelle intere e allora approfitto per proporre un outfit che avevo preparato per inizio di mezza stagione, quel periodo in cui si possono ammirare da un lato fanciulle temerarie con i sandali e gli hot pants, dall'altro quelle in canottiera ma ai piedi le UGG, che secondo me è solo gran confusione di idee e non moda ma io sono una forte sostenitrice del vivi e lascia vivere e del ognuno fa come gli pare (sottotitolo: finchè non rompe le scatole a me) quindi essendo pure una con i piedi sempre freddi le lascio fare e anzi, forse dovrei imparare qualcosa.

L'outfit che vi propongo oggi ce lo possiamo giostrare facilmente in base alla stagione che sia essa mezza, intera o anche solo un quartino, visto il ridottissimo abito opterei per quest'ultima ipotesi. L'ho acquistato da Bershka, che ne sforna continuamente di simili, è adatto per serate invernali se indossato con le calze e un soprabito ma anche per serate estive se indossato con le open toe

Ecco qua il Candy Candy outfit:


Chiaramente il nome non fa riferimento alla biondissima protagonista del cartone animato anni '80.


Candy è da intendersi nel senso di caramella perchè lo stacco tra il nero e il colore acceso mi  ricorda le Haribo, quelle caramelle coloratissime composte da ampie parti di liquirizia e altre (non so quanto commestibili) dai colori vivacissimi e dal sapore fruttato con retrogusto alla plastica velenosa.

Sentirmi fasciata per ore è una cosa che non trovo affatto piacevole ma questo tubino è talmente carino che quando ne varrà la pena farò un sacrificio. Si allaccia dietro il collo con estrema facilità quindi, niente scuse: non serve la mano di nessuno per metterlo e neanche per toglierlo!
Ne ho evidenziate due versioni, una invernale con tanto di pellicciotto corto (ecologico s'intende) e una estiva con open toe e bracciali bicolore, ovviamente nero su un braccio e rosa pesca sull'altro.

Il pellicciotto può tornare utile in queste glaciali serate di luglio dove continuano a proporre eventi "sotto le stelle" quando dovrebbero dire "nella furia del vento" o in alternativa "sotto chicchi di grandine" ma capisco che come azione di marketing sarebbe catastrofica.
Comunque se diluvia è preferibile un k-way o ancora meglio uno stay at home!

Scherzi a parte, il pellicciotto è perfetto per serate fredde che richiedono però un abito del genere, se anzi non dovesse bastare, in aggiunta potete usare un cardigan, da maneggiare con cura però una volta arrivate al cospetto dell'addetto al guardaroba o davanti ad altri avventori o anche solo dinanzi al vostro cavaliere. I cardigan o maglioncini di supporto vanno sfilati insieme al pellicciotto e ammucchiati per bene dentro le maniche nascondendo il più possibile l'operazione oppure sfilati in men che non si dica e appallottolati in borsa.
Perchè una vera donna non ha mai freddo!

A questo punto si verifica una tipica scena:

Lui: Hai freddo?
Lei: No no tranquillo!
Lui: Ma stai tremando!
Lei: Scherzi?! Era solo uno stupido spiffero passeggero.
Lui: (carezzandole un braccio) Ma sentiti, sei gelata!
Lei: Ti dico di no, io sono sempre così, pure ad agosto.

(E ci credo aggiungo io, oggi come oggi)!

Lui: (Togliendosi la giacca con fare amorevole) Tieni, metti questa!
Lei tra l'insofferente e il compiaciuto se la appoggia sulla schiena avendo cura di farla scivolare lasciando scoperte le spalle.
E così anzichè andare in giro con un tubino e un cardigan che sarebbe stato almeno femminile, passa la serata agghindata come uno spaventapasseri mentre lui ha raggiunto il suo scopo: nessuno le guarderà più il sedere.
La serata può proseguire tranquillamente!

Spero di non avervi rattristato troppo con questo ritorno all'inverno da considerare semmai come  un'anticipazione che nella moda, tra l'altro, sarebbe d'obbligo e poi non è certo colpa mia se il tempo è quello che è e se non ci sono più le mezze stagioni, tuttavia vi dò uno scoop: pare che dal 16 (cioè da dopodomani) arrivi l'estateeeeeeee!!!
La notizia sconvolgente è che rimarrà stabile per un po', forse anche più di una settimana così in questo periodo meraviglioso dedicato al dolce far niente in cui è inclusa l'attività blogghereccia oltre ad andare al mare continuerò ad elaborare outfit prettamente estivi. Ne ho in mente diversi piuttosto fantasiosi e ho in programma un altro viaggetto stavolta verso un paese ben più lontano dell'Egitto.
In realtà, approfittando che qui fa freddino, avrei potuto portarvici subito, il fatto è che manca ancora qualche accessorio perchè sia tutto perfetto e poi, mi sto ancora riprendendo dai festeggiamenti sul Nilo!


Anche se il trucco non mi si è sfatto per niente, sono distrutta.
Ed era solo un primo compleanno!
(Del blog).

Quanto mi è sempre piaciuta questa cosa dei viaggi immaginari, sin da piccola giocavo a fare delle crociere notturne scrivendo su un foglietto di carta che attaccavo vicino al letto dove sarei andata quella notte. Non c'erano ancora i post-it e quindi incollavo, anzi appiccicavo il foglietto sul muro con la micronite, cioè una pappetta gommosa che vendevano nei negozi di giocattoli o nelle cartolerie di cui in questo preciso momento ho grande nostalgia.

Beh ciao, ci si vede la prossima estate, cioè dopodomani!
Miranda (devil) Milian


sabato 12 luglio 2014

Dreaming Cleopatra. Tanti auguri mio caro blog!

Sono molto felice di annunciare che oggi il mio blog modaiolo compie un anno!
Che poi precisamente era ieri, cioè l'11 ma non ce la faccio a pubblicare entro la mezzanotte quindi anche se ora è 11 leggerete che è già il 12 e voglio precisarlo perchè sono pignola, anche se a scuola insegnavano che le date non sono importanti, un compleanno è un compleanno e la data ha la sua importanza.

Se penso che l'anno scorso non volevo nemmeno aprire questo blog. Il fatto è che credevo di non sapere cosa metterci, questo pensiero adesso mi fa decisamente ridere se penso a quante ne ho fatte e a quanto materiale ho ancora in cantiere.
La cosa più bella è che mi diverto tanto e sono quindi oltremodo contenta quando vedo che si diverte pure qualcun'altro perchè alla fine è ciò che conta.

Bene, è ora di festeggiare, siete tutti invitati, prendete cappellini, sandali comodi, abiti leggeri possibilmente chiari e in fibra naturale perchè la festa sarà in un paese non solo affascinante e misterioso ma mooolto caldo: l'Egitto!
Prima di partire però vorrei spegnere la candelina per evitare che con quella calura si sciolga tutto prima ancora di soffiare.
Uno, due, tre...fluff...
(Applauso)



Adesso non ci resta che partire ed eccoci infine arrivati.
Si lo so che non è possibile ma è per finta, per questo ci abbiamo messo un attimo e ci troviamo già dinanzi alle meraviglie dell'antico Egitto!

Potete osservare come Maestrina Style abbia già contagiato la Sfinge la quale indossa un grazioso cappellino di paglia che la ripara finalmente dal solleone, il cammello si è infatti premurosamente nascosto dietro la palma perchè teme qualche ripercussione frivola pure su di lui o forse sta solo osservando come quel palestrato del Faraone non abbia resistito allo stile e stia spudoratamente tentando di rimorchiare la blogger più scema del mondooooo!

Ma ecco qui l'outfit preparato per festeggiare questo primo anniversario: Dreaming Cleopatra!

 Non so voi ma a me l'Egitto affascina parecchio e così quando da Zara ho notato quest'abito che mi ricordava il look delle antiche egizie, siano esse ancelle o regine, l'ho fatto subito mio. 
Pare che Cleopatra avesse il nasone ma questo non giustifica le mie bugie, e quindi...va bene dirò la verità: non l'ho comprato subito come ho affermato poco fa e me ne sono fortemente pentita, così ci sono riandata giorni dopo constatando con notevole disappunto nonchè dispiacere che era sparito. Come al solito però, la roba che misteriosamente svanisce nel nulla riappare poi per magia con i saldi e quindi non solo l'ho trovato ma l'ho pagato pure molto meno.

E' chiccosissimo nella sua semplicità, perfetto con sandali bassi e ancor più con i piedi scalzi trovo però che le scarpe nere con il tacco alto donino quel tocco sexy nonchè glamour all'abito lungo ed essenziale,anche se a renderlo sensuale c'aveva già pensato la scollatura! 
Io non mi faccio problemi se devo togliermi le scarpe durante una festa, per ballare comodamente o nel caso mi facciano troppo male i piedi, ma ad un party sulla spiaggia scalze e con questo vestito addosso, lasciatevelo dire, si farebbe una figura celestiale e certe volte non c'è Manolo che tenga.

L'abito si presta ad essere arricchito da un'enorme collana in pietre dure che è molto di moda e che a dire il vero non sempre mi piace ma qui, come si dice volgarmente: è la morte sua, specialmente se il colore richiama quello del famoso scarabeo egizio.


Non ho indossato bracciali dorati perchè vorrei ricordare che non si tratta di una maschera di Carnevale ma di un outfit estivo quindi è questo uno di quei casi in cui bisogna assolutamente tener fede al concetto del meglio togliere che aggiungere per essere eleganti.

Ora vi racconterei a lungo di quando al Teatro dell'Opera ho interpretato per anni la principessa egizia nell'Aida e di quanto mi gongolassi perchè noi principesse eravamo più importanti delle ancelle. Indossavamo (al pari loro però) dei pregiatissimi e costosissimi abiti disegnati da un noto costumista: Caramba (che non è quello delle sorprese della Carrà, infatti questo ha una erre sola) tuttavia non mi dilungherò perchè è già l'una di notte e ultimamente sono abituata ad andare a dormire piuttosto presto, non dico quanto presto per non fare figuracce ma ho davvero bisogno assoluto di riposarmi che ho parecchi arretrati. 
Certa del fatto che non me ne farete una colpa, e ci mancherebbe visto che vi ho invitati ad una festa tra le meraviglie dell'Egitto, approfitto anche per scusarmi del fatto che nella foto di schiena non ho fatto caso al laccetto da stampella che per una mia svista è a vista, lo so mi sono fregata con le mani mie perchè ora andrete subito a controllare, a tal proposito vi suggerisco di cliccare sulla foto per ingrandirla, tanto non ci guadagno un tot a click come in certi blog di gente che ci sa fare più di me, è tutto gratis, non si aprirà nemmeno una pagina di pubblicità o di qualche sito ambiguo dove potreste cadere in tentazione e questo non lo permetto non tanto per proteggervi ma per evitare che abbandoniate il mio caro blog per andarvela a spassare con gente che non vede l'ora di chattare con voi e che di moda non ci capisce niente ma talmente niente che manco si veste, che tristezza!

Miranda (devil) Milian



martedì 1 luglio 2014

Carrie, l'Araba Felice

Ma si, in fondo come dice la mia amica Francesca, possiamo passarci sopra al fatto che abbiamo tanti pensieri, l'importante è che abbiamo anche tanti vestiti!

E così, oggi, in questo mesto giorno, trafficare nel guardaroba mi ha tirato su il morale. Questo non vuol dire che non abbia più problemi, il fatto è che i vestiti sono sempre così carini e pronti a venirci in aiuto facendoci sentire invincibili, che val la pena strappare un sorriso e tirare avanti convinte di farcela.
Si lo so, questa filosofia facilona alla Sex and the city è adatta solo per distrazioni da week-end davanti alla tv ma a noi piace molto far finta di crederci ed è sicuramente un buon allenamento.
Vero è che anche Carrie Bradshaw ha i suoi problemi: le tocca andare ad Abu Dhabi in jet privato, servita e riverita insieme ad amiche in preda a smanie ormonali da menopausa, per giunta al suo arrivo scopre di avere a disposizione un'auto di lusso per andarsene dove vuole, ha un marito che la lascia andare da sola alle feste e che le regala un maxi schermo anzichè l'ennesimo diamante.
A questo punto le nostre preoccupazioni diventano davvero ridicole, non trovate?
Beh, personalmente non trovo affatto e aggiungo pure che se avessi il  fantastico salottino-guardaroba di Carrie non solo sopporterei maxi schermi degni di un faraonico multisala ma anche le smanie di milioni di donne in menopausa con calo della libido sotto l'effetto di sovradosaggi ormonali.
Mi sono allargata perchè tanto quel guardaroba non ce l'avrò mai a meno che non vada in qualche paese orientale a rimorchiare uno sceicco, il quale ha generalmente un debole per le straniere, si, ma giovanissime e preferibilmente bionde, quindi la mia possibilità di farcela è pari a zero spaccato!

Bene, basta chiacchiere adesso, che non vorrei tediarvi. Scusate il linguaggio operistico ma ci sono cresciuta per fondazioni liriche e quindi mi è rimasta, come dire: la calata! Che in questo caso è un po' come quando vieni in città dal paese e anche dopo tanti anni si sente lo stesso che sei paesano e non la dai a bere a nessuno.

Ordunque passiamo all'argomento del post e quindi al sensazionale outfit che ho in serbo per voi, premetto che il richiamo a Carrie non sarà un'idea originale ma è d'obbligo quando ci si vuole tirare su il morale lasciandosi andare al godimento da vestiti e poi mi sono talmente divertita in questa caccia all'outfit che merito tutta la vostra attenzione.
Forza, è il momento di tirare fuori gli striscioni!

La storia.

Tutto iniziò quando rimasi folgorata dal look con-turbante di Carrie in Sex and The City 2, a questa folgorazione ne seguì un'altra quando scoprii che la mia amica stilista Noemi Intino confezionava fasce a effetto turbante molto carine che avrei potuto acquistare per iniziare a costruire l'outfit da sogno, e così una domenica pomeriggio sotto una pioggia torrenziale mi recai al mercatino vintage dove le esponeva e ne comprai una viola. Da quel momento partì la caccia all'abito monospalla rosa cipria che in seguito a varie peripezie trovai on line e acquistai all'istante dopo aver rinunciato ad innumerevoli modelli simili ma nei quali -ahimè- trovavo sempre qualcosa che non andava.
Con questo invece fu tutt'altra storia: bastò un click e divenne mio.
Sappiate che questa giostra è andata avanti mesi ma è stata proprio l'estenuante ricerca la cosa più divertente!

Allora, ehm... ci siamo...metto da parte l'emozione che inibisce la favella perchè già mi trema la voce ma anche la mano e vi presento finalmente il mio Carrie, l'Araba Felice!


Beh, non c'è dubbio che Abu Dhabi si trovi negli Emirati Arabi così come non c'è dubbio che si è felici in vacanza con dei bei vestiti addosso, da qui l'Araba Felice! Un dubbio rimane però: ma questo è un vestito? Perchè è davvero molto corto, non sarà mica un top?
C'è da dire che in vacanza tutto è concesso e dato che come sapete sono contro i luoghi comuni e le libertà condizionate, perchè non estendere questa concessione?
Il simpatico e frivolo abitino potremmo indossarlo ogni qualvolta lo desideriamo e per quanto mi riguarda sarà il mio portafortuna: se l'Araba Fenice è rinata dalle sue ceneri e ha ripreso a volare, l'Araba Felice non sarà certo da meno!
Ahh, mi sento già meglio!

Come già vi ho detto la fascia è realizzata da Noemi Intino.
Il vestito l'ho comprato su Depop da una ragazza di nome Elena cui sono molto grata.
Anche la borsa l'ho acquistata su Depop, precisamente sulla pagina di una ragazza di Aversa, Vintagelife. E' meravigliosa abbinata con il vestito dello stesso rosa cipria e con i sandali neri di vernice Guess che richiamano il cuoricino e il fiocco tipicamente lucidi di Camomilla, che è il marchio della borsa.
Tra l'altro i pois quest'anno sono molto di moda, non vedo cosa altro potremmo desiderare di più!
Al braccio ho una serie di bracciali di Accessorizes tutti in perline dal bianco al rosa cipria (che avevo già indossato con l'outfit Becoming Juliet) e un bellissimo Pandora con vari charms tra cui una murrina rosa.


Bello vero? me lo hanno regalato le mie ballerine!

Bene, è giunto il momento sei saluti ai quali devo aggiungere un pensiero, riguarda il fatto che dopo aver giocato alla caccia al tesoro e avervi presentato questo outfit mi sembra di non avere più scopi nella vita ma troverò sicuramente qualcosa da fare, lo devo a me stessa ma anche a voi s'intende!

 وداعا

Miranda (devil) Milian

*vogliate, prima di leggere la mia firma, volgere lo sguardo a destra laddove si inizia a scrivere in quella lingua e dove quindi ho avuto cura di apporre un "arrivederci" in arabo! Grazie ;)

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