Benvenuti nell'armadio di Miranda tra miti e...vestiti!

martedì 1 luglio 2014

Carrie, l'Araba Felice

Ma si, in fondo come dice la mia amica Francesca, possiamo passarci sopra al fatto che abbiamo tanti pensieri, l'importante è che abbiamo anche tanti vestiti!

E così, oggi, in questo mesto giorno, trafficare nel guardaroba mi ha tirato su il morale. Questo non vuol dire che non abbia più problemi, il fatto è che i vestiti sono sempre così carini e pronti a venirci in aiuto facendoci sentire invincibili, che val la pena strappare un sorriso e tirare avanti convinte di farcela.
Si lo so, questa filosofia facilona alla Sex and the city è adatta solo per distrazioni da week-end davanti alla tv ma a noi piace molto far finta di crederci ed è sicuramente un buon allenamento.
Vero è che anche Carrie Bradshaw ha i suoi problemi: le tocca andare ad Abu Dhabi in jet privato, servita e riverita insieme ad amiche in preda a smanie ormonali da menopausa, per giunta al suo arrivo scopre di avere a disposizione un'auto di lusso per andarsene dove vuole, ha un marito che la lascia andare da sola alle feste e che le regala un maxi schermo anzichè l'ennesimo diamante.
A questo punto le nostre preoccupazioni diventano davvero ridicole, non trovate?
Beh, personalmente non trovo affatto e aggiungo pure che se avessi il  fantastico salottino-guardaroba di Carrie non solo sopporterei maxi schermi degni di un faraonico multisala ma anche le smanie di milioni di donne in menopausa con calo della libido sotto l'effetto di sovradosaggi ormonali.
Mi sono allargata perchè tanto quel guardaroba non ce l'avrò mai a meno che non vada in qualche paese orientale a rimorchiare uno sceicco, il quale ha generalmente un debole per le straniere, si, ma giovanissime e preferibilmente bionde, quindi la mia possibilità di farcela è pari a zero spaccato!

Bene, basta chiacchiere adesso, che non vorrei tediarvi. Scusate il linguaggio operistico ma ci sono cresciuta per fondazioni liriche e quindi mi è rimasta, come dire: la calata! Che in questo caso è un po' come quando vieni in città dal paese e anche dopo tanti anni si sente lo stesso che sei paesano e non la dai a bere a nessuno.

Ordunque passiamo all'argomento del post e quindi al sensazionale outfit che ho in serbo per voi, premetto che il richiamo a Carrie non sarà un'idea originale ma è d'obbligo quando ci si vuole tirare su il morale lasciandosi andare al godimento da vestiti e poi mi sono talmente divertita in questa caccia all'outfit che merito tutta la vostra attenzione.
Forza, è il momento di tirare fuori gli striscioni!

La storia.

Tutto iniziò quando rimasi folgorata dal look con-turbante di Carrie in Sex and The City 2, a questa folgorazione ne seguì un'altra quando scoprii che la mia amica stilista Noemi Intino confezionava fasce a effetto turbante molto carine che avrei potuto acquistare per iniziare a costruire l'outfit da sogno, e così una domenica pomeriggio sotto una pioggia torrenziale mi recai al mercatino vintage dove le esponeva e ne comprai una viola. Da quel momento partì la caccia all'abito monospalla rosa cipria che in seguito a varie peripezie trovai on line e acquistai all'istante dopo aver rinunciato ad innumerevoli modelli simili ma nei quali -ahimè- trovavo sempre qualcosa che non andava.
Con questo invece fu tutt'altra storia: bastò un click e divenne mio.
Sappiate che questa giostra è andata avanti mesi ma è stata proprio l'estenuante ricerca la cosa più divertente!

Allora, ehm... ci siamo...metto da parte l'emozione che inibisce la favella perchè già mi trema la voce ma anche la mano e vi presento finalmente il mio Carrie, l'Araba Felice!


Beh, non c'è dubbio che Abu Dhabi si trovi negli Emirati Arabi così come non c'è dubbio che si è felici in vacanza con dei bei vestiti addosso, da qui l'Araba Felice! Un dubbio rimane però: ma questo è un vestito? Perchè è davvero molto corto, non sarà mica un top?
C'è da dire che in vacanza tutto è concesso e dato che come sapete sono contro i luoghi comuni e le libertà condizionate, perchè non estendere questa concessione?
Il simpatico e frivolo abitino potremmo indossarlo ogni qualvolta lo desideriamo e per quanto mi riguarda sarà il mio portafortuna: se l'Araba Fenice è rinata dalle sue ceneri e ha ripreso a volare, l'Araba Felice non sarà certo da meno!
Ahh, mi sento già meglio!

Come già vi ho detto la fascia è realizzata da Noemi Intino.
Il vestito l'ho comprato su Depop da una ragazza di nome Elena cui sono molto grata.
Anche la borsa l'ho acquistata su Depop, precisamente sulla pagina di una ragazza di Aversa, Vintagelife. E' meravigliosa abbinata con il vestito dello stesso rosa cipria e con i sandali neri di vernice Guess che richiamano il cuoricino e il fiocco tipicamente lucidi di Camomilla, che è il marchio della borsa.
Tra l'altro i pois quest'anno sono molto di moda, non vedo cosa altro potremmo desiderare di più!
Al braccio ho una serie di bracciali di Accessorizes tutti in perline dal bianco al rosa cipria (che avevo già indossato con l'outfit Becoming Juliet) e un bellissimo Pandora con vari charms tra cui una murrina rosa.


Bello vero? me lo hanno regalato le mie ballerine!

Bene, è giunto il momento sei saluti ai quali devo aggiungere un pensiero, riguarda il fatto che dopo aver giocato alla caccia al tesoro e avervi presentato questo outfit mi sembra di non avere più scopi nella vita ma troverò sicuramente qualcosa da fare, lo devo a me stessa ma anche a voi s'intende!

 وداعا

Miranda (devil) Milian

*vogliate, prima di leggere la mia firma, volgere lo sguardo a destra laddove si inizia a scrivere in quella lingua e dove quindi ho avuto cura di apporre un "arrivederci" in arabo! Grazie ;)

Be First to Post Comment !
Posta un commento

Custom Post Signature

Custom Post  Signature