Becoming Juliet, gli accessori

Ciao!

Ho da dirvi ancora due paroline sul mio ultimo outfit e quindi lo ripubblico. 

Ne avevo parlato appena qualche giorno fa (cliccate qui se disgraziatamente vi siete persi il post) ma stamattina ho trovato degli accessori che ci si abbinano a meraviglia e quindi eccomi di nuovo qui con Becoming Juliet.

Li ho comprati da Accessorize e sono tutti color cipria chiaro come la parte inferiore dell'abitino Subdued, a questo punto è talmente completo che credo proprio lo indosserò per presentare lo spettacolo di danza di sabato.

L'anello a cuoricini è molto romantico, la collana delicata, il bracciale formato da tanti diversi braccialini è davvero cool e gli orecchini hanno un non so che di retro. Insomma è tutto perfettamente in sintonia con il tema romantico dell'outfit...tanto ci pensa la scollatura sulla schiena a dare il tocco aggressivo che non deve mai mancare!

Nel caso non abbiate seguito il suggerimento e quindi non abbiate letto il post precedente che vi ho linkato sopra, vi ripubblico la foto della scollatura dietro, visto l'impegno che c'ho messo per farla...ripubblicarla mi pare il minimo eh eh eh! 

A questo punto dovrei svelarvi i segreti di una che è blogger nel più profondo di sè stessa e quindi tutto ciò che si cela dietro alla dedizione che ci mette per fare in modo che sia sempre tutto preciso e a posto ma...forse sarà meglio lasciare che il backstage rimanga avvolto nel mistero!

Per Becoming Juliet è tutto, almeno per ora.

Buona serata!

Miranda (devil) Milian

Becoming Juliet: amore a prima vista

Oggi vi racconterò una storia d'amore e lo farò presentandovi un outfit semplicissimo ed elegante che ho amato dal primo istante in cui vi ho posato gli occhi sopra e non solo perchè si tratta di un vestito molto carino ma anche per i pensieri che mi ha suscitato in un'atmosfera fiabesca e surreale, che poi è quella dove vivo di solito e dove mi piace portarvi a fare un giro ogni tanto!

Mi trovavo in via Cola di Rienzo, avevo appena parcheggiato l'auto e mi accingevo a godermi una passeggiata per vetrine. Lo stato d'animo era già piuttosto allegro per il fatto che stavo trascorrendo la giornata nel quartiere dove sono cresciuta, stavo parlando al telefono con un'amica quando ho alzato lo sguardo e l'ho visto.
Era lì, al centro di una vetrina illuminata che spiccava nel crepuscolo del tardo pomeriggio romano, sembrava aspettasse solo me per farsi ammirare.
Irretita ho iniziato a balbettare, non capivo più niente e mi sono ritrovata a liquidare la cara amica in fretta: quella visione mi ha evocato atmosfere shakespeariane, continuavo ad ammirare dal basso quella vetrina come Romeo col cuore palpitante guarda Giulietta affacciata al balcone e pensavo che entrando in quel vestito sarei potuta diventare io Giulietta.
Nooo, non mi abbandonate, non sono diventata del tutto matta, o forse si, che importa!? Ma non trovate che sia una scena romantica?
Ditemi se non è una visuale da perderci la testa:

 

Sono salita subito alla Subdued ma, chissà perchè, non l'ho comprato, da vicino pareva avesse perso fascino, ero confusa, così sono uscita a farmi un giretto altrove per capire se fosse vero amore.

Stavo quasi alla fine della via, verso Piazza del Popolo nel tratto dove i negozi finiscono ma chissà perchè continuavo a camminare, le gambe andavano da sole, pioveva pure ed ero sprovvista di ombrello, tuttavia camminavo e camminavo. Quando ormai stavo per tornare indietro ho notato un altro negozio della Subdued, si trattava di un outlet di cui non ero a conoscenza, ebbene sono entrata e indovinate un po'?

C'era lo stesso abito e costava meno della metà!

Capite? E' come se mi avesse attirata, chiamata e premiata per l'amore dimostrato quindi l'ho comprato immediatamente.

Ed eccolo finalmente qui addosso a me:

 



Dopo aver dedicato un outfit a Gershwin e uno a Voltaire omaggerò stavolta Shakespeare.
Chiamerò infatti l'outfit Becoming Juliet per la sensazione da "scena del balcone" provata appena l'ho visto e ovviamente anche perchè lo trovo adatto ad un incontro amoroso.

Mi piacciono molto le due scollature, quella davanti è a cuore mentre dietro, attraverso le fascette elastiche, lascia scoperta la schiena donando all'outfit quel mix di romantico e aggressivo che come sapete... adorooo.

E' disponibile in vari colori tra cui il bianco e il verde, il mio è un cipria chiarissimo.

Le calze a pois piccolissimi che indosso sono di Calzedonia e secondo me sono adattissime così come trovo adattissime delle semplici scarpe decolletè nere.
Queste che ho nella foto sono il mio orgoglio, una chicca di cui vado particolarmente fiera perchè sono firmate da...

...rullo di tamburi...

Vivienne Westwood!

E solo già sentire questo nome fa sobbalzare una shopaholic come me!

Queste scarpe sono vellutate, morbide, comode e anche profumate.
Siii, emanano una fragranza fruttata deliziosa!
Le ho trovate in un posto magico dove faccio degli affari incredibili e diciamo che anche con loro è stato amore a prima vista.
Ecco il magico momento in cui le ho fatte mie!

Dopo avervi mostrato queste meraviglie in un'atmosfera da sogno mi verrebbe da dire ...e vissero tutti felici e contenti ma non è proprio così che finisce la storia di Romeo e Giulietta, sappiamo bene che non è una favola ma attraverso la moda tutto è possibile.
Scusa Shakespeare, sai che non banalizzo e nemmeno intendo sdrammatizzare, sai anche quanto ami le tue opere, questa in particolare, ma non possiamo farli morire ora che Giulietta ha scoperto l'ebbrezza da shopping e il fascino delle occasioni imperdibili, lasciamo che si diverta, che dica bugie a Romeo, che esca con le amiche e che si faccia una poste pay segreta confidando solo alla nutrice il misfatto e anche il codice pin...non sia mai passasse il solito frate guastafeste per darle da bere una pozione che glielo fa dimenticare provocando terribili situazioni in fase di acquisto on line, così si che finirebbe in tragedia!

Bene, miei carissimi, spero che abbiate gradito il mio Becoming Juliet, ora vi saluto e vi dò appuntamento alla prossima follia...
Miranda (devil) Milian

Red hot glitter peacock

Vorrei iniziare questo post mettendo una bella E laddove chiunque continua a piazzarci una I, capisco che in italiano viene spontaneo dire Disegual ma il nome corretto del marchio è Desigual. Come sapete però, faccio la fashion blogger per passione e non per ottenere qualcosa in cambio quindi, dato che la Desigual non mi darà un bel niente potrei tranquillamente fregarmene di come la chiamate e infatti ...sapete che vi dico? Lo farò, me ne frego! Pronunciatela quindi come vi pare, io mi limiterò ad illustrarvi il mio allegrissimo e coloratissimo outfit che ho chiamato Red Hot Glitter Peacock.

Red perchè il colore dominante della maglia è il rosso, un rosso decisamente particolare; hot perchè è calda; glitter perchè le paillettes la rendono luccicante e peacock perchè la figura stampata è un pavone che tra l'altro è il simbolo della vanità, elemento quindi molto fashion e adatto alla sottoscritta!

Ogni riferimento ai Red Hot Chili Peppers è puramente casuale visto che non conoscendone nemmeno una canzone non posso dire che mi piacciano.

Come si può facilmente notare, l'outfit si basa esclusivamente su questa particolarissima maglia che proprio perchè estremamente colorata e fantasiosa abbinerei esclusivamente ad una tinta unita, meglio se nero. E' perfetta con i leggings ma essendo piuttosto aderente sta bene anche con shorts o minigonne, che siano molto mini però.

Per quanto riguarda le scarpe, con i leggings ho abbinato dei tronchetti grigi che richiamano i bordi delle piume del pavone ma richiamano anche il rosso dominante in quanto sono dotati di red soles alla Louboutin, perfetti direi! Con gli shorts invece ho messo degli stivali neri, semplici ma sempre di effetto.

Adoro le asimmetrie e quindi il fatto che i polsini siano di diverso colore: rosa fucsia il destro e nero il sinistro, mi fa amare questa maglia ancora di più, tra l'altro la mia estetista Any ha realizzato sulle mie unghie una nail art di questi due precisi colori che si abbina a meraviglia:

La mia collaboratrice per make-up e nail art è sempre Blackswan ma quando Any mi decora le unghie indovinando colori che si sposano bene con i miei outfit, anche se non ci sono tutorial a riguardo, vi mostro sempre con piacere il suo lavoro.

Della mia maglia esiste anche la versione in verde e indovinate di chi è questa?

E' di Blackswan!

Anche di questi colori è bellissima ma a me si addice molto di più la versione in rosso-fucsia-arancio.

Io e Blackswan siamo piuttosto affiatate, abbiamo anche gli stessi bikini e dobbiamo metterci d'accordo prima di andare al mare per non fare la figura delle scemette vestite uguali...a proposito ci avete mai viste insieme? Beh, vi accontentiamo, eccoci qua davanti al Teatro dell'Opera di Roma:

O anche qui davanti al Teatro Regio di Torino:

Eh si, andiamo per teatri lirici noi, mica robetta qualsiasi ma a dirla tutta a Torino ci siamo immortalate solo lì davanti a quello splendido cancello, infatti eravamo andate a vedere tutt'altro genere: il concerto di Rihanna al Palaolimpico!

Mi dispiace che nella prima foto ci abbiano tagliato i piedi, e dire che indossavamo delle bellissime scarpe col tacco -sob- mentre il fotografo casuale a Torino si è preoccupato di inquadrare per bene anche i terribili scarponcini da Jeti -arisob- tuttavia i miei sono dei rispettabilissimi Emu e quelli di Giorgia degli esimi Replay!

Ma torniamo all'outfit in questione, vorrei infatti aggiungere che un altro pregio di questa maglia è la consistenza, vale a dire molto calda quindi perfetta per una freddolosa come me.

Se fa particolarmente freddo però si può rincarare la dose con un cardigan. Nero ovviamente ci sta sempre bene ma se si trova un colore particolare da abbinare si può certamente osare, per esempio questo mio morbidoso e caldissimo rosa cipria della Gas ci sta benissimo!

A coprire il tutto ancora Desigual, ovvero il bellissimo cappotto Melody, acquistato con una delle tessere sconto fedeltà che colleziono in giro per negozi...e chi è più fedele di me infatti!

Mi piace molto perchè è adatto per outfit trendy o sportivi eppure perfetto anche indossato con qualcosa di più chic.

Bene, per ora può bastare, vado a pavoneggiarmi con qualche altro outfit che vi mostrerò molto prestooo!

Miranda (devil) Milian

Justin...My Love

Ciao a tutti e grazie davvero di cuore per le vostre visite!

O forse dovrei fare la snob e dare per scontato che seguiate il mio blog dato che è semplicemente originale, divertente, unico e bellissimooo?

Uhm...non saprei...ci devo pensare, intanto vado a presentarvi il mio prossimo outfit ispirato ad un cantante che adoro, che poi non è solo un cantante ma anche musicista e soprattutto ballerino eccezionale: Justin Timberlake!

Un completo con giacca o gilet e un cravattino, sembrerebbe una banalità eppure addosso a Justin diventa una figata di abito tanto da divenire la sua icona.

Ora, nella speranza che qualcosa di simile addosso a me diventi altrettanto una figata ecco a voi l'outfit My Love:

L'idea di Justin mi è venuta alla fine quando ho deciso di abbinare a top e pantaloni il gilet con il cravattino argento, che è una collanina comprata da Bershka anni fa e l'ho chiamato My Love come la sua canzone simbolo.

Di solito porto solo gonne, shorts o leggings ma quando ho visto questi pantaloni di Mariuccia Milano me ne sono innamorata, sono comodissimi e molto glamour nella loro semplicità.

Sull'outfit non c'è molto da dire perchè è davvero essenziale, parola che mi è diventata antipatica per via di Mengoni ma non distraetevi e mantenete il punto su Timberlake, dirò solo che proprio perchè appunto "essenziale" lo trovo molto elegante.
Senza troppi fronzoli è sicuramente meglio, concetto terra terra espresso con maggior garbo da Coco Chanel quando dice che per essere eleganti è meglio togliere piuttosto che aggiungere, ecco perchè se ci togliamo tutto siamo più apprezzate.
Del resto si sa che gli uomini sono da sempre fervidi ammiratori dell'eleganza nonchè fans accaniti di Coco Chanel!

Mi viene in mente pure la prova costume di cui si discute spesso con apprensione...ma allora: togliamo 'sto benedetto costume se preoccupa così tanto e non se ne parli più!
Beh, non si può dire che Maestrina Style non risolva problemi ma essendo una fashion blogger non posso nemmeno incoraggiare la nudità, al contrario devo sbizzarrirmi solleticando la vostra fantasia con le innumerevoli alternative che esistono per coprirla...anche seee...avete mai pensato al fatto che spesso l'importanza data a tutto l'amba aradam del vestiario è strettamente legata allo sbarazzarsene?
Mi spiego: ci si veste in un certo modo per essere figa, per attirare l'attenzione di qualcuno con cui speri quanto prima di buttarti da qualche parte per toglierti tutto!
E non venite a dirmi: mi vesto bene e lo faccio per me!
Nessuna in fondo in fondo lo fa davvero solo per sè, basti pensare a quanto ci incazziamo quando uno che ci piace e a cui piacciamo non disdegna di fare bisboccia pure con qualcuna che non ha tutto questo senso del fashion, anzi diciamolo, che si veste proprio da schifo. E' lì che ti viene il travaso di bile e pensi: ma che cavolo sono così dannatamente glamour a fare se poi va anche con quella che non ha un briciolo di stile?
E la tizia coi vestiti scrausi poi non si rende conto, anzi ci crede, se ne sta lì con gli occhi da micetta abbindolatrice quando non sa nemmeno chi sia Manolo.
Mah...io a una così di Sex &  the city le lascerei solo la city ma tant'è che rimediano pure loro: facciamocene una ragione.
Forse dovremmo metterci in testa una cosa, sotto sotto agli uomini non frega niente dei vestiti e nemmeno della lingerie perchè quel che interessa è appunto solo il...sotto sotto...ecco.

Adesso sembrerà che ce l'ho con gli uomini e infatti è proprio così ma solo con quelli che danno corda a quelle vestite male le quali andrebbero invece punite con la castità, non dico a vita ma almeno finchè non decidano di convertirsi ad una vita da modaiole.

Per concludere suggerirei alle perfezioniste di abbinare questo outfit ad una nail art ideata e realizzata da Blackswan, ispirata ad una mia coreografia su un'altra canzone di Justin Timberlake: Mirrors.
I lustrini che simboleggiano gli specchietti sono perfetti col cravattino argento e il nero luminoso ovviamente è ok per tutto il resto.

Bene, ora se mai vi vestirete ispirandovi a My Love sappiate che potete andarci dove volete, dal teatro all'aperitivo, all'apericena, all'aperitutto, che poi è sempre una speranza che diventi un aperisesso allora perchè non andare dritti al punto invece di perdere tempo? Beh logico:  pure gli organizzatori di questi aperiqualcosa devono campare e quindi mi sembra giusto consumare anche lì.

Intanto per il gran finale in musica, consumatevi pure gli occhi ammirando la meraviglia di Justin Timberlake nel video di My Love:
(Se avete fretta, a 1.38 inizia lo splendore)

See you soon...
Miranda (devil) Milian