Rainy Mary Poppins

Lo so, è quasi febbraio e io mi presento vestita da Mary Poppins ma vi assicuro che non sono mascherata, infatti si tratta di un outfit che ho improvvisato in una mattina piovosa poco prima di uscire, sapete...una di quelle situazioni dove sebbene hai pianificato tutto, all'ultimo ti accorgi che ti manca qualche pezzo e questo come immaginerete è un fatto che ti costringe a stravolgere i progetti.

Mi ero pure stranita perchè ogni volta che decido di mettermi questa gonna acquistata da I am alla fine trovo sempre qualcosa che non mi convince così finisce sempre che la riappendo nel guardaroba. Forse è per via del colore, a dire il vero un po' smorto ma dato che ultimamente ho imparato a fare shopping ed è veramente raro che io compri roba che poi non metto, mi sono convinta e ho deciso di indossarla. Tra l'altro avevo anche il gel alle unghie della stessa tonalità con una nail art che non è di Black Swan ma ve la mostro lo stesso visto che è decisamente intonata all'outfit:

È opera della mia cara Any, l'estetista più brava e coccolosa che esista!

Sia chiaro che non sto mettendo le corna a Giorgia, la mia altrettanto cara cignetta nera che realizza per il suo beauty blog, tutorial e post di make-up e nail art ... e comunque non sono tipa da mettere le corna io, per me si può convivere tutti insieme appassionatamente... ma qui andiamo a finire in un altro musical!

Insomma, una volta pronta per uscire ho agguantato l'ombrello, mi sono guardata allo specchio e mi è venuta subito in mente quella tata che svolazzava per i tetti londinesi.
Però sono arrivata ugualmente in ritardo all'appuntamento perchè anzichè volare per i tetti di Londra, guidavo una macchina in mezzo al traffico di Roma.

Ma torniamo all'outfit, ed eccolo qui:

Per fortuna il giorno che l'ho improvvisato non faceva particolarmente freddo così ho potuto indossare il giubbetto corto in pelle nera e dico per fortuna perchè mi sono accorta all'ultimo che vestita così ma col cappotto più lungo o comunque con qualcosa di più pesante sopra, a uscirci il 6 gennaio si rischia di essere scambiate per qualcun'altra! Accortami dell'effetto befana capirete che avrei dovuto spogliarmi di nuovo aggravando per giunta il già forte ritardo.

La gonna I am abbinata ad un top nero senza bretelline crea un effetto abitino romantico che trovo decisamente carino e mentre in estate andrà bene così (sembra in effetti una versione dark dell'outfit Coraline) per questa stagione basterà aggiungere una maglietta aderente a manica lunga o anche un dolcevita in maglina leggera meglio se a manica corta. Se fa particolarmente freddo si può rincarare la dose con uno scaldaspalle. 

I tronchetti neri alti credo siano le scarpe più adatte mentre le calze, meglio se autoreggenti perchè come sapete mi piace sempre che ci sia quel tocco da good girl gone bad, la borsa inoltre deve essere necessariamente grande, altrimenti che Mary Poppins sareste?

La mia è una Lucky Lu che fino a poco fa non conoscevo nemmeno, l'aveva comprata una mia amica e io non ho resistito, così dopo aver detto mille volte che era una spesa superflua e che non mi serviva...l'ho comprata e la porto pure tantissimo quindi significa che invece mi serviva.
E' comodissima sia con la tracolla che con il manico e poi è...bellissima!

Infine per essere perfette bisognerebbe portare anche l'ombrello, quindi l'outfit è consigliato per giornate piovose e sarebbe il top se fossero anche molto ma molto ventose.
Ma come perchè?
Devo proprio insegnarvi tutto!?
Immaginate la scena: voi che camminate sui tacchi ...
a passo spedito ma sinuoso ...
sotto le intemperie...
con l'ombrello aperto...
mentre la gonna svolazza lasciando dapprima intravedere il pizzo delle calze autoreggenti...
e poi con l'arrivo della folata di vento più decisa...
paf... la gonna se ne va tutta per aria!
Beh, non sarebbe un'immagine indimenticabile per tutti i fortunati che si trovassero quel giorno sul vostro cammino?

Sorvoliamo sul cappello che quello, proprio uguale a Mary non ce l'ho ma è un dettaglio di cui la tata metropolitana dei giorni nostri può tranquillamente fare a meno.

Insomma da che ero uscita nervosa e in ritardo con un outfit incerto ora l'ho addirittura pubblicato, a provare che nella mia pazza testa niente va sprecato.

Bene, ora vi abbraccio tutti e vi ringrazio sempre tanto per le visite al mio crazy blog!

Miranda (devil) Milian

Midnight in Paris

Bonsoir à tout le monde!
Siete pronti? Eh si, perchè stasera, come si evince dal titolo, vi porto niente di meno che a Parigi.
Dovete sapere che questo post mi tiene eccitata da qualche giorno, si lo so posso sembrare esagerata ma io sono proprio così, se mi viene un'idea per qualcosa che mi piace vado su di giri e faccio fatica a tenermi a bada qualora non potessi realizzarla nell'immediatezza più prossima che possa esistere.

In compenso non mi esalto per le fiction con Gabriel Garko, non vogliatemene vi prego ma a me quello sguardo fintone con retrogusto alla plastica levigata non mi attizza nemmeno un po', ho provato ad ubriacarmi e a sognare una notte d'amore con lui ma poi mi sono dovuta riubriacare per dimenticarla.

Ora sono consapevole di aver perso buona parte delle lettrici quindi, a chi resta con me inizio subito col raccontare come è nata l'ispirazione. L'amica in vacanza mi ha inviato dal Brasile una foto di un paio di scarpe, precisamente queste:

Nell'istante in cui le ho viste le ho immaginate abbinate al mio abito Guess (nella foto in alto) che ho da almeno un paio d'anni, quindi è di qualche collezione passata ma dal momento che ricorda i modelli che spopolavano durante quel fascinosissimo periodo chiamato Belle Epoque credo proprio che continuerò ad indossarlo e chissà ancora per quanti anni.
Si perchè mi piace, mi piace, mi piaceee! Ma questo è abbastanza ovvio visto che l'ho comprato!
C'era anche la versione in nero ed era comunque bellissimo ma il delicato rosa antico lo rende decisamente particolare.
E così mentre pensavo per la prima volta di dedicare un post a questo abito, l'amica Giorgia alias Black Swan, con la quale mi piace realizzare delle collaborazioni di outfit abbinati a nail art, mi mostra entusiasta la sua ultima creazione, e cioè la seguente:

Beh, non sembra fatta apposta? E il bello è che stavolta non ci siamo neanche messe d'accordo.
L'affiatamento è tutto e l'intuizione corre in aiuto quando non si ha molto tempo da dedicare a queste attività così frivole e divertenti ma anche fondamentali per la vita di una donna.
Insomma: una foto di un paio di scarpe che mi arriva dal Brasile mentre stavo sonnecchiando in vista delle lezioni di danza che avrei avuto di lì a poco, il mio abito e poi la nail art piovuta dal cielo...da che ero in coma sul letto pensando di non farcela ad alzarmi (figuriamoci a ballare) sono scattata come una molla e in preda all'esaltazione ho iniziato a fantasticare sull'outfit.

In ambito fashion si può essere più o meno originali, a volte si è fin troppo banali ma altre volte il risultato dell'atto creativo può essere decisamente stravagante, l'importante è avere gusto e stile...è 'na parola...si dice a Roma: si vedono certi strafalcioni in giro che mi metterei col banchetto in strada a dare consulenza, così ...tipo lavoro socialmente utile perchè una società di gente ben vestita è più bella da vedere e quindi meno triste. Lo dico perchè mi divertirei un sacco e non perchè mi senta sto cavolo, sempre come si dice a Roma! Vestirsi bene poi non è un'attività per ricchi, si vedono certe altre burinate nell'alta società che non vi dico, quindi basta tornare allo stile, abbinare le cose giuste e con quel che si risparmia sui vestiti comprati magari a saldo o in negozi poco esosi, si può giocare all'enalotto, così se poi si fa il colpaccio... hai voglia a fare shopping e allora giù con Prada e Chanel alla faccia di Zara e H&M!

Nella foto indosso dei bellissimi sandali con tacco a spillo Guess sempre adatti ad una dimostrazione ma le scarpe rosa con tacco più basso sono più simili a quelle indossate nella Belle Epoque, quindi ci stanno da favola. Ho indossato l'abito anche con dei leggings neri al ginocchio e dei sandali sempre neri, bassi con i lacci lunghi incrociati sulla gamba e devo dire che ben si presta a diverse interpretazioni, partendo dagli anni '30 per esempio e stravolgendo poi lo stile con qualche accessorio in voga attualmente.

Ho chiamato l'outfit Midnight in Paris  come il noto film di Woody Allen in cui il protagonista si ritrova catapultato per magia nella Belle Epoque. Che il film sia piaciuto o meno, quelle atmosfere parigine attuali e d'epoca sono meravigliose, amo Parigi e sono molto attratta da quel periodo, quindi per me indossare un vestito che ti faccia sembrare uscita da un locale dove hai ballato charleston fino a pochi minuti prima è divertente e lo è in qualsiasi periodo dell'anno, non solo a Carnevale!

L'abito si può portare sblusato quindi più corto con la fascia di perline che avvolge il corpo sui fianchi, oppure lasciandolo cadere in tutta la sua lunghezza con la fascia che arriva sotto i glutei che è il nome corretto per definire il fondoschiena che è un altro nome corretto per definire quello che avete capito.
Da Intimissimi ho pure trovato un reggiseno dello stesso identico colore ma anche quello fa parte di qualche collezione fa, insomma quest'outfit è tutto retrò ma come sapete io non parlo di ciò che mi impongono per ottenere qualcosa in cambio, nè di outfit che vadano necessariamente imitati o copiati, mi piace condividere ciò che mi viene in mente e da quel che viene in mente a me possono nascere tremila altre cose nelle teste di altri, l'ispirazione, in poche parole è ciò che mi piace.

Detto questo vi informo che cliccando sul link qui sotto potete accedere al post di Black Swan dove si trova il video tutorial per realizzarla.

Nail art Paris, I love you

Da Parigi è tutto...au revoir!

Miranda (devil) Milian

Italia-Brasile 1 a 0

Ciao a tutti!

Sono di nuovo qui per parlarvi di...

di...

di...

...ma è ovvio...

di bikini!

E' cosa nota che nel mondo della moda si anticipino le collezioni quindi anche se siamo a gennaio non c'è niente di strano, frequentando le SPA poi c'è da dire che io nemmeno li metto via questi tanto amati piccoli capi. Mettiamoci pure che in diversi paesi del mondo in questo momento è estate e dato che il mio blog varca confini inaspettati, approfitto delle notizie arrivatemi fresche fresche dal Brasile per argomentarci su e anzi, ringrazio caldamente Tiziana che mi ha ispirata in diretta da un'incantevole isola brasiliana riesumando questa blogger strampalata caduta in letargo. Del resto noi dei gemelli si sa, se non siamo impegnate su un fronte vuol dire solo una cosa: che siamo indaffarate in altre 3000 imprese!

E comunque...grazieeeee! :)

Ma entriamo ora nel vivo dell'argomento.

Avrete notato che l'estate scorsa due tipi di mutandina sono tornati in gran voga sulla spiaggia: la brasiliana e quella che invece chiamerei mutandona perchè a vita altissima e poco sgambata.

Questa per capirsi:

Solo a vederla mi sento soffocare la pancia, quindi dirò giusto due parole a riguardo e cioè che è sicuramente molto chic e che, differentemente da quel che  può sembrare, sta bene solo indossato da fisici tipo top model o pin up, inoltre va detto che la vita alta è un vezzo, va abbassata per prendere il sole ed è anche un alienante passatempo perchè ci si può giocare a "su e giù" per gestire la noia dovuta a ore e ore di ozio spiaggistico. Insomma non si tratta di un copri pancia gonfia per la quale suggerirei invece degli abitini prendisole stile impero. 

La vita alta al mare è per atteggiarsi e non per coprirsi, questo è un dato certo come è certo che si abbina molto bene ad un cappello da diva ad ampia tesa, un paio di occhialoni vintage e ad una camicia morbida e setosa da indossare aperta per andare a sorseggiare un drink al chiosco tropicale oppure al baretto ma anche dal grattacheccaro...dipende da dove state villeggiando.
Da Capocotta alle Maldive ce n'è per tutte!

Bene, dovendo parlare ora di brasiliana inizio subito con l'esprimere il mio sgomento riguardo la collezione verao 2014 che ho avuto modo di osservare sul sito di uno store brasiliano.
Di brasiliane nemmeno l'ombra, nel senso di mutande perchè di modelle locali ce n'erano ovviamente in abbondanza, almeno quelle! Beh, ho visto certi mutandoni su quel sito che nemmeno sbirciando tra i cassetti della biancheria di una suora...che vabbè ora stanno sotto l'occhio del ciclone per via di quella che era incinta da vergine...ah ah ah...certo che per alcune l'identificazione con la Madonna deve essere proprio intensa!

Tuttavia io parlavo di cassetti appartenenti ad una suora di quelle vere e cioè di quelle tutte rosario e castità.

Dunque, tornando al negozio brasiliano, a parte alcune fantasie che potevano essere particolari questi bikini original Brasil non avevano le caratteristiche che chiunque si aspetta e di sederi baciati dal sole...manco a pagarli, come si dice.

Quindi con immensa soddisfazione ora posso affermare che il vero bikini brasiliano potete trovarlo solo sui carretti ambulanti lungo il bagnasciuga del litorale romano (o comunque italiano in generale) a soli 10,00 Euro durante l'alta stagione e da 5,00 Euro in giù nella bassa, cioè da dopo ferragosto a settembre inoltrato.
Direi proprio che quanto a linea fashion da spiaggia, Italia batte Brasile 1 a 0!

Questo è il mio brasilian bikini comprato sul litorale romano. Nella foto in alto a destra: il lato B del vero modello brasiliano.

Per concludere va detto che al Brasile bisogna comunque rendere grande merito per la ceretta, il trattamento che stira i capelli rendendoli lisci per mesi senza il quale la mia vita non avrebbe alcun senso e soprattutto per...Bryan Tanaka...che anche senza di lui...che razza di vita sarebbe la mia?

Bene, spero di avervi fatto venire voglia di leggerezza con questo post semi estivo e comunque sappiate che nelle vetrine si affacciano già i primi bikini indossati da prorompenti manichini, piazzati alla bell'e meglio tra collant di lana e calzettoni in saldo. Buttateci un occhio che tanto lo so, siamo tutte uguali, diremo che è troppo presto e quindi non lo compreremo ma non resisteremo e così alla fine uno ce lo accatteremo perchè ci fa stare tanquille e soprattutto preparate. Dato che ancora c'è poca scelta saremo costrette a sborsare una cifra decisamente troppo alta allora per metterci a posto la coscienza diremo che tra quelli dell'anno scorso e questo prematuro pagato a caro prezzo staremo a posto per tutta la stagione. Invece succede che da maggio in poi ne compreremo tanti altri ancora, tanto da farci pensare che non ci servirà prenderceli pure ai saldi ma poi invece ce li prenderemo pure lì senza contare tutti quelli che compreremo per noia e gola direttamente sulla spiaggia, perchè poco importa se abbiamo quelli firmati...ci sono certi colori e certi modelli ai quali non possiamo rinunciare per nessuna ragione al mondo.
Ho indovinato?
Ma certo...che domande!

Ora vi dedico una splendida performance di Bryan Tanaka, ballerino di eccezionale talento che è solito illuminare il Brasile con la sua magia dato che ci va spesso a fare stages...

Fantastico vero?
Vi siete innamorate?
Ma certo che si!
Ora vi saluto con un abbraccio caldo come il sole d'agosto e ...dato che ho preparato un po' di outfit...aggiungo un arrivederci a prestissimoooo!!!

Miranda (devil) Milian