Prefazione.
Questo post prende vita essenzialmente per incrementare le visite al mio s-fashion blog, il fatto è che manca poco al numero che mi sono prefissata per dare il via al concorso a premi ed essendo disperata, non sapendo di cosa parlare, ho pensato di rispolverare un sempre utilissimo e risolutivo tubino nero che per la mia mania di dare un nome agli outfit chiamerò
Sexy black!
Il riferimento a Justin Timberlake è ovvio!
Come sempre mi impegnerò moltissimo per far venir fuori una cosa decente e comunque ricordo a chi ancora non mi conoscesse (quindi praticamente a tutti) che questo blog è nato per dare sfogo a passioni moderecce da condividere con chi crede che nella vita, buttarsi senza riserve e senza un briciolo di vergogna in simili deliri sia un toccasana per prenderla a bene...la vita intendo, e fare in modo di essere noi a fregare lei e non il contrario, beh...vediamo cosa riesco a tirare fuori...
Fine della prefazione!
Tanto per cominciare, per questo semplicissimo outfit posso avvalermi della collaborazione di Blackswan e quindi di una nail art decisamente adatta ad un evento speciale che vi illustrerò in seguito. E' stata ideata per la mia coreografia ispirata a Cenerentola e si chiama
Wild Cinderella.
Dunque: Cenerentola selvaggia col sexy black. Una roba che richiede impegno, mi raccomando!
Il tubino nero risolve con gran semplicità le più disparate nonchè disperate situazioni, dal cocktail, alla serata elegante quindi dalla festa, alla cerimonia al teatro. Tanto per dire... io ci sono andata al Teatro dell'Opera dove è vero che ci vanno pure in jeans o bermuda con le Birkenstock ai piedi ma quelli sono i turisti privi di stile che farebbero bene a darsi una sistemata prima di mettere piede nel tempio dell'Arte. Quei brutti e rozzi sandali stonano troppo tra lo sfarzo delle poltrone in velluto rosso e l'oro dei palchi, specialmente se consideriamo che troppo spesso vengono indossati con i calzini. Poi secondo me non è nemmeno educato, dovrebbero fare come nei locali in: se non sei abbigliato come si conviene non entri.
Altro che maschere, i buttafuori ci vorrebbero.
Vista la crisi dei teatri però, sarà meglio tenersi qualche ciavattone a bordo piuttosto che fare troppo i difficili.
A proposito di Cocktail poi ...ma esistono ancora?
Nell'era degli
Happy Hour e degli Aperiqualcosa, questi Cocktails sopravvivono?
Mi chiedo, alle 19.00 si può andare in abito da Cocktail ad un Apericena?
O ci vuole l'abito proprio specifico?
Io ad un Apericena ci sono andata con l'outfit
Sandy ispirato a Grease e ora che ci penso non l'ho nemmeno pubblicato ma lo farò presto per la vostra immensa gioia.
Credo che in qualsiasi caso col tubino nero si possa andare ovunque. Come sapete miei cari (e se non mi conoscete sappiatelo) non amo le regole, quindi quando si tratta di stile più ce ne mettiamo e meglio è, sempre e comunque,
whenever and ever.
Il tubino nero è l'abito sexy per eccellenza, esalta le linee del corpo femminile ed è pure pratico perchè non servono chissà quali abbinamenti, ti infili quello e via. Non mi soffermerò su ulteriori dettagli perchè di fronte a tanta semplicità c'è ben poco da dire. Posso solo aggiungere che non serve nemmeno spenderci molto perchè se ne trovano tanti in svariati negozi di abbigliamento per ragazze che essendo spesso squattrinate possono darcisi alla pazza gioia. Quello che indosso io per esempio l'ho comprato da
Tally Weijl, quel negozietto dal nome impronunciabile, io dico Talliuéil ma non sono certa sia proprio corretto.
Avete capito? Quel negozio che entri e capisci che non sei in una discoteca solo perchè c'è troppa luce e non hai pagato il biglietto d'ingresso, tuttavia qualche passetto in free style ce lo improvviso sempre volentieri. Ci sono stata proprio stamattina e già dalla via si udiva appunto Justin Timberlake e la sua
Suit&Tie a palla, mi sono sentita quasi in dovere di entrare e di darci sotto con gli accenti mentre spizzavo magliette e vestitini.
Ma torniamo a
Sexy black.
Nelle serie televisive dove le protagoniste sono delle figaccione incredibili il tubino regna sempre sovrano, avete fatto caso? Le
Desperate Housewives sono in prima linea, ovviamente:
...che poi se essere disperate vuol dire essere così, allora il mio sogno è essere disperata!
Ah Ah Ah!
E poi c'è il nuovissimo, appena sfornato
Devious Maids:
Ammirate come anche tra scope, secchi e spazzoloni, i tubini facciano la loro
porca figura!
Sorvoliamo sulla scarsa originalità del tema e dell'abbinamento
faccende di casa-sesso perchè tanto si sa che quattro o cinque belle gnocche col tubino nero (ma anche senza) dove le metti le metti stanno sempre bene, anche se non si capisce perchè una non può fare una vita movimentata di suo, solo perchè le va ma deve sempre andare a finire che le donne con un minimo di dimestichezza col sesso debbano necessariamente essere cameriere o casalinghe represse.
Forse ... perchè è esattamente così!?
-SOB-
Per quanto riguarda borse, scarpe e accessori inutile dire (ma lo dico) che:
1-la borsetta deve essere una pochette, quella che ho nella foto l'ho pagata più del vestito, l'ho comprata a Parigi alle
Galeries Lafayette dopo aver fatto una gaffe con la commessa dell'intimo -ops, pardon- della
lingerie, quando davanti ad un reggiseno da più di 200,00 Euro ho avuto un sussulto con conseguente esclamazione che non ha lasciato spazio a dubbi circa la mia provenienza.
2-Per quanto riguarda le scarpe possono essere sandali, open toe, décolleté o tronchetti purchè decisamente alte. Sarebbe carino anche indossarle di un colore che stacchi decisamente dal nero e abbinare magari un bracciale oppure illuminarsi di borchie con queste strafantastiche
Guess che ho pagato a saldo meno della metà. Col resto ci paghi il taxi perchè anche parcheggiare a due metri da dove si deve andare può essere un problema, con queste scarpe in due metri può succedere di tutto, se poi ci sono i sampietrini, basta pure un metro. Eccole qui:
Il bello del tubino è che in base agli accessori varia completamente lo stile che può passare con
nonchalance dall'aggressivo all'incredibilmente romantico.
Ad ognuna il suo!
Io preferisco l'aggressivo ma in qualsiasi caso l'effetto sarà irresistibile.
L'unico limite grosso di questo abito potrebbe essere rappresentato dalla pancia gonfia, (attenzione ho detto pancia gonfia non ciccia). Beh, in questo caso la roba stretta proprio non la sopporto ma vedo che alcune non si fanno problemi ad indossare collant super contenitivi o guaine...brrr...rabbrividisco al sol pensiero, in alternativa ci si può rivolgere al blog della Marcuzzi!
Ma ora veniamo alla nail art
Wild Cinderella a cura di Blackswan.
Per accedere al suo blog e quindi al post dove potete trovare il tutorial per realizzarla, cliccate pure sull'immagine.
Spero che outfit e nail art siano stati di vostro gradimento e che col vostro tubino nero possiate darci sotto talmente bene di straccio e scopettone che nessun Principe Azzurro potrà resistervi. A quel punto decidete se scappare o meno ma attenzione, se optate per il filarsela a gambe levate, non aspettate di perdere la scarpetta come Cenerentola, toglietevele prima tutt'e due: correrete più libere, andrete più lontano e non rovinerete le vostre magnifiche scarpe!
Miranda (devil) Milian
Disclaim. Nomi e marchi non sono da riferirsi ad annunci
pubblicitari, li ho citati perchè mi sembra un atto dovuto nei confronti
di chi ha ideato o realizzato il materiale.
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Le mie ballerine in Wild Cinderella |