Quando ormai il bel tempo sembrava stabile ecco che ti svegli alla vigilia di ferragosto con un violento e rumorosissimo acquazzone, stavolta tipicamente estivo quindi breve e intenso, cosa questa che però non ci fa stare tranquille perchè dovunque andremo, come potremo preservare il nostro outfit da una pioggia improvvisa?
Ecco dunque i consigli pratici per essere in grado di affrontare la questione.
Tenere in macchina un impermeabile, un trench o un k-way può sembrare utile ma, diciamolo, sono più le volte che risulta l'esatto contrario e questo perchè una volta usato lo riportiamo a casa e poi ci dimentichiamo di riportarlo in macchina e così giù con le imprecazioni con le quali insultiamo il nostro prezioso cervellino con conseguente crollo dell'autostima e allora, risolviamo la faccenda tenendo in macchina una serie di impermeabili, anche 100, dipende dalla confezione!
Come fare?
Semplice, basta un rotolo di sacchi per la spazzatura formato condominiale!
Sarà necessario tenere nel vano portaoggetti della vostra automobile anche un paio di forbicine che serviranno per confezionare di volta in volta, al momento del bisogno un impermeabile su misura tagliando una fessura per il volto e due per infilare le braccia. Potete anche strappare ma se tagliate verrà un lavoretto più preciso, lo stile è tutto in ogni caso non dimenticatelo mai.
L'effetto sarà questo:
Non copre proprio tutto ma l'essenziale si, non è geniale?
Eh no, stavolta però non mi prendo i meriti di tanta genialità che vanno al gestore del ristorantino vegano dove ho cenato sere fa con un'amica.
La bella giornata si era trasformata in una serata di tempesta e pioggia a vento così il gentilissimo ragazzo si è offerto di confezionarmi questo modello che mi ha fatto arrivare alla macchina asciutta senza quelle fastidiose goccioline che si insinuano nel vestito. Nel caso di quel temporale poi si trattava di vere e proprie secchiate d'acqua che mi avrebbero inondata nei punti da tener bene asciutti dopo mangiato.
Appena indossato la mia mente ha rievocato quell'enigmatico fantasma che adoravo da piccola e che mi teneva incollata alla tv tutti i giorni, con mia nonna per buoni venti minuti: Belfagor, il fantasma del Louvre.
Brrr, che paura!
L'occasione mi è gradita, come si scrive nelle lettere formali, per costruirci un outfit partendo da questi sandali luminosi che indossavo quella sera e che nella corsa alla macchina, sotto una scrosciante pioggia battente non si sono bagnati per niente.
Saranno fatati chissà!?
Ecco dunque a voi cosa si cela Under Belfagor:
Ecco dunque i consigli pratici per essere in grado di affrontare la questione.
Tenere in macchina un impermeabile, un trench o un k-way può sembrare utile ma, diciamolo, sono più le volte che risulta l'esatto contrario e questo perchè una volta usato lo riportiamo a casa e poi ci dimentichiamo di riportarlo in macchina e così giù con le imprecazioni con le quali insultiamo il nostro prezioso cervellino con conseguente crollo dell'autostima e allora, risolviamo la faccenda tenendo in macchina una serie di impermeabili, anche 100, dipende dalla confezione!
Come fare?
Semplice, basta un rotolo di sacchi per la spazzatura formato condominiale!
Sarà necessario tenere nel vano portaoggetti della vostra automobile anche un paio di forbicine che serviranno per confezionare di volta in volta, al momento del bisogno un impermeabile su misura tagliando una fessura per il volto e due per infilare le braccia. Potete anche strappare ma se tagliate verrà un lavoretto più preciso, lo stile è tutto in ogni caso non dimenticatelo mai.
L'effetto sarà questo:
Non copre proprio tutto ma l'essenziale si, non è geniale?
Eh no, stavolta però non mi prendo i meriti di tanta genialità che vanno al gestore del ristorantino vegano dove ho cenato sere fa con un'amica.
La bella giornata si era trasformata in una serata di tempesta e pioggia a vento così il gentilissimo ragazzo si è offerto di confezionarmi questo modello che mi ha fatto arrivare alla macchina asciutta senza quelle fastidiose goccioline che si insinuano nel vestito. Nel caso di quel temporale poi si trattava di vere e proprie secchiate d'acqua che mi avrebbero inondata nei punti da tener bene asciutti dopo mangiato.
Appena indossato la mia mente ha rievocato quell'enigmatico fantasma che adoravo da piccola e che mi teneva incollata alla tv tutti i giorni, con mia nonna per buoni venti minuti: Belfagor, il fantasma del Louvre.
L'occasione mi è gradita, come si scrive nelle lettere formali, per costruirci un outfit partendo da questi sandali luminosi che indossavo quella sera e che nella corsa alla macchina, sotto una scrosciante pioggia battente non si sono bagnati per niente.
Saranno fatati chissà!?
Ecco dunque a voi cosa si cela Under Belfagor:
Del resto nell'ultima puntata si scoprì una cosa che mi sconvolse: Belfagor era una femminuccia!
Ma passiamo all'outfit, i sandali sono firmati Antidoti, un marchio che onestamente non conoscevo fino a poco fa ma il 70% di saldi al mio negozio preferito mi ha fatto incontrare.
Sono glitteratissimi e di un colore bellissimo-issimo-issimo!
Ciò che c'è scritto sulla loro dustbag è tutto un programma:
Una volta tolto il palandrano da Belfagor si svela quindi una fatina ben vestita, io propongo questo total blue con gonnellina merlettata di Stradivarius abbinata ad un top con merletto che richiama la citata gonnellina e ad un ciondolo che adorni la scollatura che sia luminoso almeno quanto le scarpe.
A questo punto libere di andare ovunque vogliate con un outfit sfizioso in barba alla pioggia!
Ovviamente sarà utile portare in borsetta un sacco ben ripiegato nel caso la pioggia sopraggiungesse dopo la festicciola ma che problema c'è? Occuperà pochissimo spazio!
Con la speranza di essere stata utile vi auguro un magico ferragosto.
Miranda (devil) Milian